Domani sera – sabato 4 novembre – alle 18.00 presso le Sale Espositive del Castello Normanno Svevo, sarà inaugurata la mostra «La Palestina della Convivenza» curata dall’associazione La Manovella in collaborazione e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Mesagne.
Si tratta di «21 pannelli, illustrati da immagini fotografiche d’epoca inedite e da una documentazione storica rigorosa – spiegano i curatori – in cui vengono narrate le vicende vissute in Palestina dal periodo dell’Impero Ottomano a quello del Mandato Britannico e che hanno portato, attraverso la Grande Rivolta Araba, la repressione e la pulizia etnica fino alla “Scomparsa della Palestina”. Un percorso fotografico costruito con gli occhi di chi l’ha vissuta e di chi l’ha fotografata. Gli scatti sono stati raccontati nel loro intimo da didascalie che ne descrivono la biografia e ne sottoscrivono anche il contesto storico, culturale, politico e antropologico. Le persone e le cose ritratte in questi scatti hanno consegnato alla storia una testimonianza unica e vera per il solo fatto di essere stati fotografati».
A presenziare al momento d’inaugurazione l’ospite d’onore Nabil Bey (Salameh), cantautore e giornalista palestinese fondatore del gruppo Radiodervish e Al Darawish. L’artista è stato corrispondente per molti anni per la nota emittente Al Jazeera.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al prossimo 10 novembre. Ingresso libero.
