Il ritorno del soprano mesagnese Loredana Cinieri al Teatro Comunale di Mesagne, dopo una assenza di oltre 15 anni, è stato un grande successo. Applausi, standing ovation, bis e tris, hanno condito la performance dell’artista mesagnese, trapiantata a Taranto dove è docente di canto lirico al conservatorio “Paisiello”. Molto emozionante l’ “Ave Maria” che ha voluto dedicare a chi non c’è più, in particolare alla sua Mamma.
Presentata da Claudia Ribezzi ed accompagnata al pianoforte dal pianista Giuseppe Greco, la Cinieri non si è risparmiata ed ha cantato per circa due ore, pescando nel repertorio di Mozart, di Rossini, di Verdi per concludere con le musiche ed un ricordo del grande musicista Giacomo Puccini nel 160° anniversario della nascita. Nella serata ha debuttato, con successo, la giovanissima soprano mesagnese Flavia Muri, appena laureata in canto lirico a Taranto.
La rassegna, col patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Mesagne ed in collaborazione con l’Associazione Ristoratori Mesagnesi Riuniti, ha registrato tre appuntamenti in un mese ed ha impegnato fortemente l’ associazione culturale Harmony nell’opera di divulgazione del melodramma italiano con l’intento di inserire Mesagne in questo circuito virtuoso che è un patrimonio storico-culturale tipicamente italiano e, grazie al quale, siamo apprezzati nel mondo.