Home Primo Piano La UIL FPL denuncia condizioni precarie per i lavoratori del 118 a Mesagne: “Temperature insostenibili nello spogliatoio”

La UIL FPL denuncia condizioni precarie per i lavoratori del 118 a Mesagne: “Temperature insostenibili nello spogliatoio”

da Cosimo Saracino
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Riceviamo e pubblichiamo: La presente a seguito della nota prot. 142-2025 per segnalare quanto denunciato dai nostri iscritti e constatato dall’RLS della Sanitaservice Asl Br, Giuseppina De Leonardis, che durante un sopralluogo avvenuto nella giornata del 7 luglio 2025 ha constatato che all’interno dei locali dello spogliatoio del 118 di Mesagne, il condizionatore risultava guasto, mettendo i dipendenti (Asl e Sanitaservice) in condizioni lavorative altamente precarie viste le temperature estive.

Il datore di lavoro, ricordiamolo,  deve  garantire, ai sensi dell’art 65 e allegato 4 del D.Lgs 81/08, una temperatura adeguata dei locali di lavoro connessa con la tipologia d’attività dei dipendenti.

Un microclima adeguato è fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere dei lavoratori, prevenendo rischi legati al calore o al freddo, soprattutto per servizi delicati come quelli di chi fa parte del 118, destinati alla salvaguardia di vite.

A seguito di quanto sopra e vista la nota di risposta dell’ Amministratore Unico Sanitaservice del 10 luglio 2025, cit. “ si precisa che Sanitaservice ASL BR, non ha competenza diretta in merito alla gestione, sostituzione o manutenzione straordinaria degli impianti tecnologici degli immobili di proprietà dell’ASL. Tali attività rientrano nella responsabilità esclusiva ASL, in quanto proprietaria delle strutture e titolare degli obblighi di legge in materia di idoneità dei luoghi di lavoro, come previsto dal D.Lgs. 81/08 e unica titolata ad attivare le necessarie procedure di verifica e intervento sull’impianto segnalato”,  si chiede l’immediato intervento per la sostituzione /messa in funzione dell ‘apparecchio entro le prossime 48 ore.

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