“L’armonia contro ogni forma di violenza”, questo è il tema affrontato dalle classi terze delle sezioni B, C ed E della Scuola Secondaria di I grado Materdona-Moro di Mesagne durante l’incontro con lo scrittore Roberto Morgese, autore del libro “Non la sfiorare”: un romanzo-denuncia contro la violenza di genere che racconta, non solo la storia dell’adolescente Giorgio, alle prese con le prime esperienze con l’altra “metà del cielo”, imparando così il significato più autentico del rispetto per le coetanee, ma è anche la storia di una donna fragile privata del suo ruolo di madre da un uomo troppo autoritario.
La lettura del libro ha suscitato nei ragazzi emozioni e attese che sono state ampiamente ripagate dall’incontro, che si è tenuto nella giornata di venerdì 19 gennaio presso l’auditorium del plesso Moro ed ha coinvolto emotivamente le studentesse e gli studenti, guidati dalle docenti Stefania Longo, Patrizia Marsano e Pamela Tartarelli, favorendo riflessioni significative sul tema della disparità di genere, ancora oggi caratterizzata da discriminazione sociale e violenza in tutte le sue forme. Il romanzo valorizza la cultura del rispetto e dell’inclusione, raccontando, sotto diversi punti di vista, una storia avvincente e a tratti misteriosa, con uno stile diretto e accattivante per gli adolescenti che consente d’altronde al lettore di immedesimarsi nei loro panni.
La nostra società ha un grosso problema di educazione all’affettività e alla sessualità che è a tutt’oggi un tabù. La scuola “Materdona-Moro” da tempo persegue una strada diversa, quella di avere uno sguardo trasversale e di porre attenzione al mondo delle emozioni, dei sentimenti delle curiosità da parte delle nuove generazioni che chiedono di essere soltanto ascoltate.
Grazie a questa iniziativa, la scuola intende rendere i giovani e le giovani parte attiva del cambiamento culturale in atto, insegnando anche a riconoscere episodi di violenza di genere a loro vicini e a scegliere la giusta risposta.
