I Carabinieri della Stazione di Latiano nell’ambito di un controllo espletato nell’appartamento dove dimora un soggetto sottoposto a misura cautelare, ma di proprietà di un congiunto, hanno rinvenuto custodita all’interno di una vetrina una “trozzella” alta 27 centimetri. Si tratta di un vaso della civiltà messapica la cui caratteristica è quella di avere delle alte anse che terminano con quattro rotelline dette (trozzule), due in alto e due attaccate al ventre del vaso. Prodotta con argilla chiara alcune volte veniva anche decorata. La parola “trozzella” deriva dalla voce dialettale salentina “trozzula” che significa rotella considerata la presenza nel vaso di 4 rotelle come si può notare in figura.
Riguardo al manufatto rinvenuto sottoposto a sequestro, sul conto del quale chi lo deteneva non ha saputo fornire plausibili giustificazioni, sono in corso approfonditi accertamenti con la consulenza dei militari specializzati appartenenti al Nucleo Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale di Bari e della Soprintendenza dei Beni Archeologici di Taranto.