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Una mattinata dedicata alla tutela della zona di riserva integrale dell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto. I volontari delle Leghe navali di San Vito dei Normanni e Torre Santa Sabina hanno ripulito gli isolotti ed i fondali della zona A dai rifiuti spiaggiati. Ad agosto torneranno in azione.
Sono arrivati nel cuore dell’area protetta a bordo delle loro imbarcazioni, ad attenderli il personale del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto pronto a supportare e coordinare l’iniziativa.
Un contributo importante alla tutela della zona più preziosa e delicata dell’AMP, un evento eccezionale visto il divieto di transito di mezzi a motore nell’intera riserva e in particolar modo nella zona A, alla quale non è possibile accedere neanche per fare il bagno, in ragione delle sue peculiarità.
Le donne, gli uomini e i bambini si sono dedicati alla pulizia degli isolotti ed i fondali, operazione che ha permesso di liberare l’area da una grande mole di rifiuti difficilmente asportabili visti i vincoli necessari alla tutela della zona A.
“Ringraziamo la comunità delle Leghe navali di San Vito dei Normanni e Torre Santa Sabina per la cura e la dedizione dimostrata nei confronti della riserva – ha commentato il presidente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Rocky Malatesta -, data la quantità di rifiuti portati dalle correnti marine che potrebbe tornare a spiaggiarsi, abbiamo già programmato una seconda attività di pulizia per il mese di agosto”.