“Stiamo razionalizzando il patrimonio del Comune. Vendiamo i beni che non utilizziamo e ci stiamo facendo pagare spese e canoni”. Così l’assessore all’urbanistica Palma Librato con un post sulla sua pagina di Facebook. “Stiamo lavorando per concretizzare il programma del Sindaco Molfetta, ma non riusciamo a comunicarlo perché abbiamo troppo poco tempo” . Ecco il post: Mesagne_Patrimonio immobiliare.
Cosa vuol dire razionalizzare il patrimonio?
Abbiamo e stiamo portando avanti azione chiare e mirate su cui oggi possiamo fare un piccolo bilancio e sintetizzare in tre punti:
1) controlli sulle spese (utenze) e canoni ovvero che le stesse siano corrispopste all’ente pubblico da chi usufruisce a vario titolo del bene con logiche unitare e estese a tutti;
2) assegnazione dei beni immobili con bandi pubblici secondo il metodo dell’asta pubblica che ci libera dal dubbio della discrezionalità;
3) alienazione dei beni che non si riescono a gestire da anni e che costano tanto nelle manutenzioni, Questo ci consente di avere delle entrate utili per realizzare qualche opera pubblica in più o sistemare le casse comunali.
Nel 2017, oggi incluso, ne abbiamo venduti alcuni fino ad avere un incasso di circa € 200.000,00, mi dicono (dobbiamo fare ultime verifiche).
Questo prevedeva il programma del Sindaco e questo stiamo facendo. Abbiamo, purtroppo (o grazie a Dio) troppo poco tempo per dirle queste cose, perché troppo presi dal farle. L’importante, ci diciamo, è raggiungere obiettivi che, nel loro piccolo, sono risultati importantissimi per la città e segnano il passo del cambiamento, del controllo attento della cosa pubblica e della sua razionalizzazione. Molta strada c’è ancora da fare in questa direzione.