Riceviamo e pubblichiamo: Siamo davvero all’assurdo! La Provincia di Brindisi, con il suo Presidente Dr. Matarrelli Antonio, ha provveduto, dopo decenni di mancata manutenzione, a ristrutturare completamente l’Istituto Tecnico
Economico “E. Ferdinando” di Mesagne, facendolo diventare una struttura gioiello, spendendo centinaia di migliaia di euro, ed ora la scuola già Istituto Commerciale rischia di chiudere i battenti!
Le famiglie sono allertate ed il Forum delle Associazioni Familiari di Puglia, con la sua Commissione Scuola, non può disinteressarsi a tale problematica! I fatti consistono in ciò:
1) non è stata concessa la prima classe all’Economico pur avendo
iscritto 23 alunni di cui 3 diversamente abili. La scuola non ha chiesto al Provveditorato 32
ore in più ma solo 8 ore, perché avrebbe provveduto con proprie economie di bilancio ad
affrontare la situazione, senza pesare sulle casse dell’Ufficio Scolastico;
2) per il personale ATA è stato attribuito 1 solo collaboratore scolastico (ne aveva chiesti almeno 4), 2 assistenti tecnici (bastava 1 per il tecnologico) e nessun assistente amministrativo (ne aveva chiesti
almeno 2 per la funzionalità della segreteria totalmente oberata di carte e lavoro);
3) per i posti in deroga di sostegno, ad oggi ne sono stati assegnati solo 8. Per coprire le necessità dei ragazzi ne sono stati chiesti 23, quindi ve ne sono 15 in meno.
Non concedendo la prima classe vi è il rischio di eliminare qualsiasi sezione scolastica e che quindi le attuali classi, dalla seconda alla quinta, siano terminali del corso di studi. In tal modo Mesagne perderebbe una scuola importante per il territorio e per le famiglie dello
stesso, le quali sarebbero costrette a far frequentare i propri figli fuori Mesagne, con un depauperamento educativo del territorio ed un notevole aggravio di spesa familiare. Eppure una delle tematiche oggi attuali è quella della lotta alla povertà educativa! Ma in che modo
si vuole fare tale lotta? Chiediamo, pertanto, che il Provveditorato di Brindisi riveda le proprie posizioni sui fatti sopra indicati e che le associazioni sindacali di categoria CGIL, CISL e UIL prendano
posizione al riguardo, a tutela dei lavoratori, nonché l’amministrazione comunale intervenga a tutela delle famiglie e del territorio.
Forum delle Associazioni Familiari Puglia – Sezione di Mesagne.