Lulù da oggi è un cane di quartiere libero. Se la incontrate potete accarezzarla e farci un pensierino per l’adozione. Mesagne sarà la sua casa, ma avere una famiglia è altra cosa. Vi riportiamo le emozioni di Debora e Nando per questo obiettivo. loro sono dei volontari che dal primo momento hanno seguito questa creatura.
E dopo mille peripezie, finalmente è arrivato il grande giorno, mia dolce Lulù. Oggi sarai libera di tornare alla tua vita di sempre, libera, con i tuoi amici, e potrai scorazzare a destra e a manca come desideri. Non so da dove tu sia arrivata, so soltanto che leggevo di te su Facebook, che ti hanno trovata al parco Potì all’inizio dell’estate. Tu così piccola e indifesa, restia all’uomo per chissà quali cattiverie avrai subito, eri sempre schiva e non ti sei mai avvicinata a nessuno più di tanto, nonostante più di qualche brava persona provvedesse al tuo sostentamento. Hai dovuto subire l’oppressione di branchi di cani, che per loro natura ti seguivano perché eri in calore. Così, dopo quasi 3 mesi, qualcuno mi ha contattato per cercare di prenderti, sterilizzarti e poi poterti ridare la libertà nella più totale sicurezza.
Tre settimane fa circa, ho deciso di fare un salto al parco, sono venuta verso di te, ci siamo guardate e capite subito e tu, senza esitare, ti sei lasciata prendere… avevi capito che non ti avrei mai fatto del male. Da lì sei venuta a casa mia, ti sei fidata di me e, tra mille ostacoli, insieme a chi ogni giorno cerca con me di darvi una vita degna, siamo riusciti prima a farti sterilizzare e poi nei giorni successivi a sottoporre a te tutti gli esami del caso per essere certi del tuo buono stato di salute. Non è stato semplice fare tutto ciò, c’è chi ha tentato di sminuirmi anche in questo caso, d’altronde qualcuno dice di me che sono una ribelle, che non seguo i protocolli… ma nella vita ci sono circostanze e circostanze che vanno valutate per ciò che sono e non ci si può sempre sbattere la testa davanti alle lungaggini della burocrazia. Ma questo conta poco perché alla fine ho fatto tutto nella legalità, ma nei modi e nei tempi dettati dall’urgenza che c’era da affrontare per te.
Comunque, adesso l’importante è che tu sarai libera, felice di scorazzare a tuo piacimento. Premesso che noi per te ci saremo sempre, ogni giorno, come abbiamo fatto fino ad ora, è d’obbligo ringraziare tutta la platea di persone che hanno collaborato affinché tutto ciò si potesse avverare. Per questo ci teniamo a ringraziare l’amministrazione comunale del comune di Mesagne nelle vesti del Sig. Sindaco Antonio Matarrelli e della Dott.ssa Andriola per la celerità nel disbrigo delle pratiche burocratiche affinché tu sia diventata cane di quartiere; il Dr. Marra, dirigente dell’ASL, che con infinita professionalità e dedizione ha provveduto a farti tutti i controlli medici del caso; il Prof. Crovace, dal cuore grande, che ti ha sterilizzata senza esitazioni alla nostra richiesta di aiuto; e per ultimi ma non ultimi, ringraziamo Francesco Romano, Paola Perri e Veronica Salerno, che sin dal tuo arrivo si sono prodigati per il tuo sostentamento e la tua incolumità, e tutti coloro a noi sconosciuti che ti hanno dedicato anche solo un minuto della loro vita personale.
Chiaramente, Lulù cerca una casa, una famiglia che possa amarla per tutta la vita come merita. In conclusione, nella vita è sacrosanto seguire la legge ed è ciò che facciamo sempre, ma a volte bisogna cercare di mettere un pizzico di cuore in più e magari qualche scartoffia in meno affinché il bene di queste anime possa sempre venire al primo posto… grazie a tutti… Nando e Debora…
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Speriamo che Nando e Debora puliranno la strada dagli escrementi del cane.
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