C’è anche la mesagnese Maria Enriquez tra i quattro volontari che venerdì 3 maggio sono partiti per realizzare la terza fase del progetto “Malawi…Volontariamente”, per dare sostegno alle popolazioni africane, donando loro medicinali, alimenti e materiale didattico dopo le devastazioni del ciclone Idai.
Maria Enriquez, alla sua seconda spedizione, fa parte del progetto “Malawi…volontariamente”, avviato nel 2017 grazie all’impegno dell’Associazione protezione civile volontari Torchiarolo, che porta avanti la spedizione nel Continente nero, soprattutto nei territori che lo scorso marzo sono stati colpiti e devastati dal ciclone Idai.
Arrivata all’aeroporto di Brindisi venerdì alle ore 18 con i compagni di viaggio Gianni Liaci, presidente dell’Apcvt, del leccese Hiber Scardino e Rosa Macchia di Mola di Bari, e con otto valigie cariche del materiale raccolto grazie alla generosità di tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta fondi lanciata sui social ad aprile dai volontari, sono partiti alla volta del Malawi e rientreranno il 20 maggio.
«Il progetto “Malawi… Volontariamente” è importante perché vuole garantire alle popolazioni più sfortunate un futuro più equo e giusto per tutti, contribuendo allo sviluppo della loro economia, tramite l’autosostentamento, e alla crescita culturale e umana dei villaggi. Cambiare il corso delle cose si può, ma occorrono coraggio e buona volontà: solo insieme si riescono a realizzare i sogni più grandi» si legge nella nota dell’Associazione.