Le prime sono pronte sul tavolo del suo laboratorio, sono candidamente bianche e munite di elastico: la stilista Irene Micelli alla fine non ha resistito alle richieste degli amici e, soprattutto, di chi ne ha più bisogno. Così ieri mattina, intorno a mezzogiorno, ha deciso anche lei di mettere a disposizione la propria passione per la sartoria, creando uno dei dispositivi di protezione più ricercati al tempo del coronavirus, la mascherina.
“Saranno destinate a tutti coloro che ne avranno necessità, non potevo farne a meno – racconta la generosa Irene Micelli, che tutti in città conoscono per la creatività e sensibilità con cui allestisce le vetrine della sua Maison in particolari periodi dell’anno. “Inconsciamente speravo che questo periodo passasse e che non ne avessimo bisogno – prosegue – però ora, purtroppo, ne abbiamo bisogno perché dobbiamo tutelare e proteggere la nostra vita”. Così Irene, questa mattina, ha disegnato i modelli, tagliato e iniziato a cucire nel suo laboratorio, raccogliendo il tessuto non tessuto di cui disponeva. “Non sono anti covid –specifica Irene- ma protezioni cautelative”. Nel pomeriggio terminerà un bel po’ di materiale e chi riceverà la consegna sarà l’assessore ai Servizi sociali, Anna Maria Scalera, che si attiverà per distribuirle a chi ne ha bisogno.