Oggi è stato aggiunto un ulteriore tassello per una Sanità inclusiva con la sottoscrizione della convenzione tra la Asl Brindisi e l’associazione di promozione sociale “Comunità Africana” – Brindisi e provincia, un partner con comprovata esperienza pluriennale nei percorsi di inclusione, accoglienza e mediazione interculturale e linguistica. La direzione strategica della Asl, con questo accordo siglato nella sede di via Napoli, vuole ribadire la volontà di sostenere l’umanizzazione delle cure quale diritto universale, libero, fruibile e realmente accessibile a ogni persona presente sul nostro territorio.
“Attraverso questa convenzione – ha detto il dg Maurizio De Nuccio – vogliamo assicurare all’interno dei Servizi e presidi ospedalieri della Asl, la presenza di mediatori interculturali e linguistici che rappresentano un ponte fondamentale per garantire accoglienza inclusiva ed equità nell’accesso alle cure”.
“Abbiamo dato risposta – ha aggiunto il direttore sanitario Vincenzo Gigantelli – a un’esigenza specifica: facilitare la comunicazione tra gli operatori sanitari e i cittadini stranieri. È il primo passo di una serie di interventi: altre iniziative saranno realizzate con il Programma nazionale equità nella salute”.
“Questo accordo – ha aggiunto il direttore amministrativo Loredana Carulli – è l’esempio di un gioco di squadra mirato a favorire l’inclusione degli stranieri. L’associazione ‘Comunità Africana’ ha il grande merito di offrire un servizio che permette di abbattere le barriere”.
Il direttore medico del Perrino, Andrea Molino, ha manifestato la massima disponibilità a collaborare per la piena riuscita dell’accordo, mentre il direttore pro tempore del Dipartimento di Salute Mentale, Alessandro Saponaro, ha sottolineato che il tema dell’accesso alle cure dei cittadini stranieri sarà oggetto di ulteriori momenti di approfondimento.
La convenzione tra Asl e aps “Comunità Africana” è stata resa possibile anche grazie alla disponibilità e alla collaborazione degli assistenti sociali Barbara Musciagli e Massimiliano Fiorentino (referenti rispettivamente per il territorio e per il l’ospedale Perrino di Brindisi) che hanno portato avanti con impegno questo progetto.
La direzione generale ha voluto ringraziare con attestati di benemerenza Drissa Doumbya Kone (presidente della aps “Comunità Africana”), Karim Kane, Osadolor Aganmwony, Khaled Bouchelaghem e Maximiliano Carlos Montero Penido, mediatori interculturali linguistici, per l’ importante contributo professionale offerto volontariamente all’azienda sanitaria.