È stato firmato nei primi giorni di dicembre un protocollo d’intesa tra l’Associazione sportiva Mens Sana Mesagne e la Cooperativa Rinascita finalizzato ad integrare sotto l’egida dello sport giovani promesse sportive mesagnesi e ragazzi beneficiari del locale Centro SPRAR – il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati – gestito per conto del Comune di Mesagne dalla cooperativa di Copertino. L’accordo firmato tra le due realtà proseguirà fino a maggio 2018 ed è stato coniato e fortemente voluto dal patron della storica società cestistica cittadina Gianfranco Mellone e messo a punto da Fabio Mellone, Istruttore e dirigente della stessa Mens Sana, e dal presidente del sodalizio Emanuele de Tullio. L’intesa prevede che «la società sportiva si impegni a proprie spese ad iscrivere al Centro Sportivo Italiano gli ospiti SPRAR che vorranno partecipare ai corsi di basket provvedendo ad assicurare ciascuno di essi per l’attività sportiva che verrà svolta». In questo modo «le prestazioni erogate dalla Mens Sana saranno totalmente gratuite e non coinvolgeranno né economicamente né in altra natura lo SPRAR Mesagne e la Cooperativa che lo gestisce». «Integrarsi giocando a basket – ha commentato il presidente della coop Rinascita Antonio Palma – rientra tra le misure definite di “integrazione territoriale”, le quali sono orientate alla creazione di una “rete territoriale di servizi” destinati ai migranti utili a far integrare culture ed esperienze partendo da valori universali come quelli dello sport». «Per noi non è la prima esperienza di questo tipo – ha illustrato l’ideatore dell’iniziativa, il prof. Gianfranco Mellone – il corso di pallacanestro si chiama “lo stesso colore”, stiamo già lavorando bene con un progetto uguale assieme al C.A.S. – Centro di Accoglienza Straordinaria – “Egida dei Normanni” di San Vito dei Normanni con notevoli soddisfazioni sportive e di integrazione sociale. La nostra esperienza pluridecennale “sul campo” – ha spiegato ancora Mellone – ci invita a cogliere in modo immediato le opportunità di integrazione che possono nascere tra parquet e spogliatoi. Con la palla a spicchi si vive quello che a parole diventa difficile spiegare: le differenze non sono il limite ma la vera forza di una squadra e di una società e, alla fine dei conti, di una intera comunità civile». Venerdì 22 dicembre alle ore 15:00, presso la palestra della Scuola “Falcone” di Mesagne, una selezione dei partecipanti al progetto dello SPRAR di Mesagne e del CAS di San Vito dei Normanni, effettueranno in una gara amichevole con i ragazzi dell’Under 20 della Mens Sana Mesagne.
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