Dopo la pausa estiva, riprendono le presentazioni della “Storia del Grande Salento”, il libro del giornalista e scrittore Lino De Matteis. Mercoledì 25 settembre prossimo sarà presentato a Mesagne, alle ore 18:30, nell’atrio del Castello normanno-svevo, in piazza d’Armi, nell’ambito delle iniziative del “Festival del Libro Emergente”, rassegna culturale dedicata ad autori e libri locali e nazionali che stanno crescendo all’attenzione della cirtica e del pubblico dei lettori. Dopo i saluti del sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli, e del Commissario dei Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, converseranno con l’autore Regina Cesta e Cosimo Saracino.
Il volume, che porta il sottotitolo “Dalle radici di Terra d’Otranto ai cento anni delle Province di Brindisi, Lecce e Taranto”, è un’originale sintesi storica, dalle origini ai nostri giorni, degli eventi che hanno caratterizzato l’evoluzione geopolitica della penisola salentina, dall’egemonia di Terra d’Otranto alla tripartizione provinciale del territorio operata dal fascismo un secolo fa. «Una divisione amministrativa che, tuttavia, non ha cancellato la storia unitaria dell’antica Terra d’Otranto – dice De Matteis – e la voglia di stare insieme dei suoi abitanti, più volte manifestatasi nello spirito confederativo che ha animato diversi protocolli d’intesa sottoscritti tra le massime istituzioni delle tre province di Brindisi, Lecce e Taranto».
Per l’impegno nell’attività di divulgazione storia, il 7 settembre scorso è stata assegnata a Lino De Matteis una Targa Speciale nell’ambito della XIII Edizione del Premio Nazionale di Giornalismo “Antonio Maglio”, che si è svolto ad Alezio, con la seguente motivazione: «All’autore della ricerca “Storia del Grande Salento” un’opera che ha rilanciato il dibattito pubblico sul futuro del triangolo Brindisi-Lecce-Taranto».