In data 5 giugno 2018 abbiamo ufficialmente richiesto all’Amministrazione Comunale (protocollo 18014) l’introduzione e utilizzo della piattaforma informatica “DECORO URBANO” per l’efficientamento del controllo dello stato qualitativo sul territorio.
Tale strumento gratuito prevede il coinvolgimento diretto dei cittadini che hanno con esso la possibilità di segnalare all’Amministrazione, in tempo reale tramite smart-phone, con foto e/o video, particolari situazioni di degrado urbano (discariche a cielo aperto, manto stradale dissestato, impraticabilità di tratti di viabilità, mancanza di strutture idonee per soggetti diversamente disabili, malfunzionamento dell’illuminazione stradale, ecc.). L’applicazione permette di localizzare istantaneamente il disagio sulla mappa permettendo quindi un intervento veloce da parte di chi di competenza all’interno dell’Amministrazione locale.
Affiliandosi a tale piattaforma, il Comune è in grado di risolvere celermente le anomalie segnalate dai cittadini, evitando l’aggravarsi del problema e migliorando dunque, sotto diversi aspetti, la sicurezza e la vivibilità in città. Questa piattaforma inoltre, correttamente utilizzata, può influire positivamente sul senso civico della cittadinanza, spingendo ad un maggiore rispetto per lo spazio pubblico e condiviso. La descrizione del progetto Decoro Urbano è disponibile in formato PDF all’indirizzo https://www.decorourbano.org/docs/Decoro_Urbano.pdf.
Siamo fiduciosi di un positivo ed entusiasta riscontro da parte della nostra Amministrazione nell’accogliere tale proposta quale strumento di dialogo diretto con i cittadini.
Associazione Mesagne 5 Stelle
2 commenti
E i soldi al Comune per fare gli interventi rapidi e puntuali chi glieli da? Le idee ci sono, mancheranno come sempre i soldi! In bocca al lupo
con un cambio di rotta radicale che nel tempo sicuro porterà i suoi risultati: economizzazione delle spese fisse generali (ad. esempio nell’illuminazione pubblica), taglio indennità sindaco e funzionari comunali, tracciabilità di fondi regionali e comunitari e altri interventi che aiutano per certo una gestione oculata del territorio. Certo è che se come introiti del Comune si considerano solo il pagamento delle cartelle Equitalia delle tasse comunali, allora soldi non ce ne sono mai:-)
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