Una giornata storica e irripetibile: così è stata definita l’esperienza di gemellaggio tra le comunità di Pisignano, frazione di Vernole, e quella di Mesagne, nel nome di Mater Domini. Oltre cento fedeli del santuario mesagnese si sono recati nella frazione leccese per onorare il culto della Protettrice del paese leccese e per rinnovare un rapporto di collaborazione siglato a maggio dai due sindaci, Toni Matarrelli e Mauro De Carlo.
Dopo una lunga processione per le vie del paese, l’omaggio di un diadema da collocare davanti all’immagine bizantina venerata nella chiesa parrocchiale. Una opera artigianale preziosa solo per l’impegno realizzata da Franco Devicienti e Giovanni Librale. Simbolo che rimarrà nel tempo per ricordare questa esperienza sollecitata dai parroci Don Pietro Depunzio e don Angelo Rizzo. I partecipanti al pellegrinaggio hanno ringraziato tutti per l’accoglienza superlativa: strade pulite e addobbate per la festa, calore umano e il desiderio di creare una rete di rapporti tra le due comunità che possa andare oltre la venerazione della Vergine Mater Domini.
A Pisignano è giunto anche il sindaco Matarrelli, per confermare il rapporto di gemellaggio e ringraziare le autorità per il forte senso di ospitalità. Se davvero la storia si crea anche con piccole opere questa visita rimarrà per sempre nel sentimento comune dei cittadini di Pisignano e Mesagne.