– Per gli amanti dell’Alfa Romeo, un appuntamento da non perdere fa tappa in città con un’iniziativa organizzata dal Club degli Alfisti, con il patrocinio del Comune di Mesagne, il Registro Italiano Alfa Romeo e la collaborazione di Auto Caliandro, Club Astor e Aci Storico. Start a partire dalle ore 9 in piazza Garibaldi (Porta Piccola) per il ritrovo, la consegna dei gadgets e la colazione di benvenuto; dalle ore 10, la visita al centro storico, Castello e Museo dei partecipanti e dalle 12 il saluto istituzionale e il giro turistico, prima della partenza verso Carovigno per il pranzo e le premiazioni.
– Mostra di pittura “Matram, tra il gesto e il colore” di Stefania Rizzo, verrà inaugura alle ore 19.30 presso il salone dell’Associazione “Di Vittorio”, in via Castello 20. Presentata dal critico d’arte Paolo Marzano, l’esposizione sarà visitabile gratuitamente fino a martedì 10 settembre, ogni sera dalle ore 20 alle ore 24. La mostra si presenta all’osservatore come sequenza di opere collocate lungo un percorso ben strutturato, calibrato su elementi come il pigmento – inteso come un accumulatore di energia – e il gesto, inteso come azione nello spazio, utile a costruire forme alternative di conoscenza. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Mesagne e sostenuta dalla Flc Cgil, si inserisce nella rassegna “Estate alla Di Vittorio”.
– Alle ore 20, presso il chiostro del comune di Mesagne, l’Associazione Gruppo Pari Opportunità della Città di Mesagne invita a partecipare alla proiezione del film “Il diritto di contare”, il film del 2016 diretto da Theodore Melfibasato sull’omonimo libro di Margot Lee Shetterly. In piena Guerra Fredda, anno 1961, in America vigono il patriarcato e la segregazione raziale. In questo clima ostile si inserisce la storia della matematica afroamericana Katherine Johnson e delle sue colleghe Dorothy Vaughan e Mary Jackson. Le tre donne lavorano per la NASA, affrontando i problemi derivanti dalle leggi a sfavore del colore della loro pelle e dall’insofferenza degli uomini verso la richiesta dei diritti femminili. L’ingresso per assistere è libero e gratuito. L’appuntamento si inserisce nella mini-rassegna “L’altra metà del cielo. La strada verso la parità”.