MESAGNE NELL’AMORE E NEL CIELO
E ti tengo per mano quando sento
nelle vene pulsare i ricordi
estesi di una lunga notte senza fine.
Percepisco la tua anima che avvolta
nel silenzio, mi ruba il tempo
sul tuo corpo pianeggiante
che sembra come nell’aria il mare,
una nuvola pregna di storia e di passione;
e ti ascolto, ti rovisto un poco dentro
Mesagne nell’amore e nel cielo,
quel salire nelle tempie un odore innato,
il mistero fondersi a me che t’ho amato
in un frammento, innamorato, evanescente…
il verde, mistico Bosco dei Lucci, luogo infinito,
l’incanto del tuo accogliente cuore.
FABIO STRINATI