(di Sara Calvano) – Ieri 13 luglio, presso l’Auditorium del Castello Comunale di Mesagne si è svolta la conferenza stampa di presentazione della BIENNALE INTERNAZIONALE D’ARTE CONTEMPORANEA “BAROCCO SALENTINO” 2020.
Il Vice Presidente della Accademia “Italia in Arte nel Mondo”, Dario Chiavarini ha esposto quelli che saranno gli appuntamenti che seguiranno nei prossimi giorni: << Il 14 luglio sarà inaugurata la mostra presso le sale nobili del Castello, il 15 presso l’auditorium dello stesso, si terrà un incontro con le varie associazioni impegnate sul territorio al fine di affrontare tematiche sociali a vari livelli, il 17 avrà luogo una manifestazione musicale e il 18 luglio presso Piazza Orsini del Balzo verranno assegnati i vari riconoscimenti a tutti gli insigniti. Uno dei tre riconoscimenti sarà dedicato all’arte “APOLLO E DAFNE” per rendere omaggio a Gian Lorenzo Bernini, il secondo sarà un premio di cinematografia e teatro dedicato ad Ubaldo Lay, Mesagnese d’adozione. Infine verrà assegnato il premio “IL PENSATORE” dedicato a tutti coloro che si adoperano quotidianamente e portano avanti il loro impegno nel sociale.>>
Il Vice Sindaco Giuseppe Semeraro – ha ringraziato sentitamente tutti i presenti, manifestando la propria riconoscenza – <<Siamo lieti di ospitare a Mesagne lo svolgimento di questa manifestazione, ringraziamo l’associazione e i fratelli Chiavarini per il loro impegno. Diamo il benvenuto a tutti gli ospiti che parteciperanno alla mostra, che spero possano apprezzare le bellezze della nostra città durante il periodo di permanenza.>>
In questa biennale saranno rappresentate dagli artisti provenienti da ogni parte del mondo, ventuno nazioni, attraverso l’esposizione all’interno delle sale nobili del Castello Normanno Svevo. Il Consulente alle Politiche Culturali e Scolastiche, Marco Calò- ha sottolineato come questo evento rappresenti una delle punte di diamante di quest’estate Mesagnese. Gli scenari prospettati fino a fine marzo non facevano ben sperare, ciononostante l’Amministrazione Comunale si è impegnata al fine di rendere possibile lo svolgimento di queste cinque giornate dedicate all’arte e alla cultura- << Questa per noi è un’occasione irripetibile, siamo orgogliosi di ospitare mostre di tale spessore culturale>>.
Il Direttore Artistico dell’Accademia “Italia in arte nel Mondo” Roberto Chiavarini ha dichiarato: << Quello che raggiungiamo è l’ennesimo successo. È da vent’anni che la nostra associazione insieme ad altre, sempre dedicate alle arti visive, rema nella stessa direzione per riuscire a raggiungere risultati sempre più lusinghieri. A dicembre abbiamo avuto l’incontro con l’Avv. Semeraro e io sono stato ben felice di perorare questa iniziativa della biennale per due motivi, uno mi riporta alla mia prima mostra pittorica esposta proprio qui a Mesagne con l’allora Sindaco Giuseppe Cavaliere, ci ritorno adesso, quarantadue anni dopo nelle vesti di direttore artistico e questo mi fa estremamente piacere. Ho colto l’entusiasmo del Sindaco Antonio Matarrelli verso il programma che abbiamo sottoposto alla sua attenzione a gennaio, credo che questo evento sia un modo per restituire Mesagne ai Mesagnesi, in quanto vi è stato un intermezzo dal lontano 1978 (anno in cui esposi i miei dipinti a Mesagne) ad oggi, legato alla criminalità organizzata che si sviluppò nel territorio. La città è finalmente risorta dalle proprie ceneri, le Amministrazioni che si sono succedute, hanno fatto un ottimo lavoro restituendo a questa città la luce e la dignità che merita. In occasione della biennale d’arte “Barocco Salentino” abbiamo deciso di conferire dei premi speciali per l’impegno sociale alle associazioni e alle personalità che si sono distinte soprattutto nei paesi del sud Italia per recuperare la cultura e le tradizioni che da sempre caratterizzano il meridione. Altro aspetto fondamentale di questa manifestazione sarà l’assegnazione di un riconoscimento dedicato ad Ubaldo Lay, figura molto importante, che ha educato alla legalità, offrendo un grande servigio alla città di Mesagne.
Nicola Giampaolo, Presidente Onorario del Comitato d’Onore- ha concluso- <<Sono felicissimo che questa edizione si stia svolgendo nella città di Mesagne, che mi sta tanto a cuore. Devo complimentarmi per il coraggio dimostrato, in quanto in altri paesi gli eventi culturali sono ancora tutti bloccati, mentre Mesagne nonostante il covid e i limiti del caso ha comunque scelto con tutte le precauzioni del caso di portare avanti questa iniziativa.>>