Si è svolto a Mesagne l’incontro programmato da “Puglia Sviluppo” per informare sulle agevolazioni di finanziamento, anche a costo zero, utili ad avviare imprese o sostenere la crescita di quelle già esistenti. Si è discusso di Nidi – la misura che dispone di una dotazione di 77 milioni di euro destinabile alle microimprese e agli studi professionali associati di nuova costituzione – e di Microprestito, che finanzia le microimprese, i liberi professionisti e le associazioni tra professionisti già esistenti attraverso un fondo rotativo che ammonta a 30 milioni di euro.
“Si tratta di importanti opportunità delle quali spesso non si sa abbastanza. L’iniziativa voluta dall’Amministrazione comunale e dal consigliere regionale Mauro Vizzino avrà un seguito nel percorso di informazione avviato: ci attrezzeremo, nelle possibili forme di collaborazione con “Puglia Sviluppo” e con il locale Gal, per fornire supporto a coloro che sono interessati ai benefici delle misure esistenti”, ha dichiarato il sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli. Nello specifico, le agevolazioni Nidi possono prevedere sino a 120mila euro per gli investimenti; i finanziamenti del Microprestito sono erogati sotto forma di mutui quinquennali a tasso zero, tra i 5mila e i 25mila euro, per realizzare nuovi investimenti e sostenere le spese di gestione.
“In questi anni, ci siamo adoperati per incrementare le risorse da destinare al sistema produttivo al fine di accelerare logiche di eccellenza e processi innovativi di cui la Puglia è ricca, guidando investimenti che hanno generato competitività e nuova occupazione”, ha commentato nel suo intervento Cosimo Borraccino, assessore regionale alle Attività produttive. Pierpaolo Caliandro, responsabile del servizio Informazioni e Reti Territoriali per “Puglia Sviluppo”, ha spiegato come l’intero portafoglio di incentivi comprende misure che hanno come caratteristica peculiare quella di essere prive di vincoli temporali, quindi attive finché ci sono risorse disponibili. “Gli strumenti finanziari presentati – ha avuto modo di chiarire Antonella Vincenti, vice-presidente di “Puglia Sviluppo” – non sono solo un pacchetto di misure programmate di finanziamento ma rappresentano chance concrete previste dalla Regione Puglia per sviluppare in modo partecipato le capacità imprenditoriali presenti sul territorio”.
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