Una sera d’agosto, il sagrato della Chiesa Madre si ferma. Le strade si riempiono di un silenzio diverso, quello che precede un respiro. È in quell’istante sospeso che “PNEUMA – Breathe” prende vita: più che un concerto, un’esperienza di immersione sonora e intima, un viaggio nel paesaggio interiore dell’ascoltatore.
L’appuntamento è fissato per Lunedì 4 agosto 2025, alle ore 21:00, sul sagrato della Chiesa Madre in Piazza IV Novembre, a Mesagne (BR).
Al centro di tutto, l’album “Breathe” di David Seta — nome d’arte di Davide Petiti — un ciclo di sette brani per pianoforte solo. Ogni pezzo è una pagina di diario sonoro: la dolcezza di “Lullaby”, i riflessi emotivi di “Moments”, il sogno evocato da “Safiria”, i segreti non detti di “Secret”, l’omaggio tenero di “Elena”, la malinconica luce de “The motionless solitude of a lamppost”, fino alla tensione dissonante di “E Minor Confusion”.
Ad interpretare questa musica, il pianista Massimiliano Conte. “La sua sensibilità nel repertorio contemporaneo è ciò che cercavo”, confida Petiti. “Massimiliano ha la capacità di leggere non solo le note, ma lo spazio che le circonda”.
L’evento non si limita al nuovo album: il programma intreccia anche classici di Gershwin, Liszt, Debussy, Chopin e Ravel, creando un ponte tra epoche e linguaggi, tra ciò che appartiene alla memoria collettiva e ciò che nasce nell’istante presente.
Non è un caso che la cornice scelta sia il sagrato della Chiesa Madre di Mesagne. “Volevo un luogo che potesse respirare insieme alla musica”, racconta Petiti. Le pietre antiche, le luci soffuse, il respiro lento della città: tutto diventa parte integrante della partitura.
L’evento è organizzato dall’Associazione Me Art, con il patrocinio del Comune di Mesagne e la collaborazione di Farina Pianoforti e Fa.Se. Audio Real Full Service, realtà che contribuiscono a dare forma e sostanza a questa esperienza musicale unica.
“PNEUMA” è anche un manifesto: un invito a fermare il tempo per ritrovare la pace, la serenità, per tornare ad ascoltarci davvero e aprire spazi culturali di confronto e dialogo. Il pubblico atteso è trasversale: dai cultori della musica da classica ai cittadini curiosi, dai giovani studenti di conservatorio ai semplici amanti del silenzio.
“Il respiro è ciò che ci unisce, ciò che ci ricorda di essere vivi” conclude Petiti. A Mesagne, sul sagrato della Chiesa Madre, in una sera d’estate, quel respiro diventa suono.
Biografie
David Seta – nome d’arte del compositore e artista Davide Petiti – nato a Mesagne il 10 febbraio 1991, è un artista poliedrico, compositore, polistrumentista e regista teatrale. La sua formazione musicale è solida e variegata: è laureato in trombone, musica da camera e tromba presso il Conservatorio “Giovanni Paisiello” di Taranto e laureato in musica elettronica presso il Conservatorio “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia.
Nel corso degli anni, Davide ha realizzato numerose composizioni e progetti musicali, collaborando con artisti di rilievo e portando la sua arte in diverse realtà artistiche, sia nazionali che internazionali. L’artista si distingue per la sua abilità nel fondere diversi stili e influenze artistiche, ottenendo risultati che catturano l’attenzione di un ampio pubblico. Il suo approccio eclettico e il suo impegno costante nell’evolversi artisticamente lo pongono tra le figure emergenti nel panorama culturale contemporaneo.
Massimiliano Conte – Musicista dell’anima, artigiano di armonie – nato a Taranto, culla di antiche melodie, il Maestro Massimiliano Conte ha consacrato la sua vita all’arte musicale come strumento di elevazione e comunione.
Docente presso il Conservatorio “Giovanni Paisiello”, affianca all’insegnamento una intensa attività artistica, intrecciando i linguaggi del jazz, del gospel e della musica sacra in un’unica, vibrante voce. Polistrumentista ispirato, Conte plasma le note come materia viva, dando forma a composizioni cariche di luce e spiritualità. Le sue creazioni, spesso intessute di raffinata polifonia, trovano dimora nelle voci del coro diocesano “Giovanni Paolo II”, dove spicca l’emozionante “Inno alla Carità”. Nel 2004 firma il suo primo progetto discografico, “Complici del Sole”, un album che racconta in musica il cammino dell’uomo tra sogno, fede e amore. Con ogni nota, il Maestro Massimiliano Conte continua a tessere un dialogo silenzioso tra cielo e terra, invitando l’ascoltatore a scoprire la musica non solo come arte, ma come esperienza viva e trasformante.
Di seguito alcuni esempi e i relativi contatti web e social.
Link Video:
https://www.youtube.com/watch?v=cV5brrGgK2w
https://www.youtube.com/watch?v=OCQe-sr4DD8
https://www.youtube.com/watch?v=Gt2jthr1npI
Social:
https://www.facebook.com/share/17zCGNrFux/
https://www.instagram.com/david.seta?igsh=MWtuYm1iYjd5ems3NQ==