Due serate da non perdere in compagnia del cinema internazionale e della buona musica. Anche il programma della terza giornata del Messapica Film Festival. Spazio ai documentari al Piccolo Cinema Ken Loach in piazza Commestibili con “Vakhim” di Francesca Pirani, un film intimo e universale che si interroga sul significato profondo dell’essere famiglia. Al termine della proiezione, collegamento a distanza con la regista.
Alle 19.00, sempre in piazza Commestibili, vero e proprio cuore del festival, un Presidio di umanità dedicato a Ernesto De Martino. Andreas Iacarella, Sonia Marzetti, Letizia Bindi (Università del Molise) e Vincenzo Esposito (Università di Salerno) conversano con il pubblico intorno al tema “Quando l’antropologa è donna”, dalle spedizioni demartiniane alla riflessione contemporanea. Le proiezioni serali iniziano alle 20.45. Nell’atrio del Castello comunale, nell’ambito del Meff Young, la proiezione di “Little Miss Sunshine” di Jonathan Dayton e Valerie Faris, tenero ritratto di una famiglia sgangherata.
Nel Chiostro del Comune, per i Film del Concorso, il film francese “Tutto l’amore che serve” di Anne-Sophie Bailly, la storia del rapporto tra Mona, combattiva madre single, e suo figlio Joel, un ragazzo con disabilità cognitiva altrettanto risoluto. Come ogni sera, prima del film e in collaborazione con il Nostalgia Film Festival, verrà proiettato uno dei migliori cortometraggi iraniani della stagione. Info e programma completo su: www.messapicafilmfestival.it.
Senza sosta prosegue anche il Freedom Jazz Festival, evento musicale di respiro internazionale organizzato dall’Associazione Lydian in collaborazione con il Comune di Mesagne, lo Springtime Jazz Festival, grazie al supporto del progetto SIAE “Per chi crea”, al sostegno del Ministero della Cultura (MIC) e di Luoghi Comuni Puglia. Al parco Potì, dalle ore 21:30, è attesa l’esibizione di Livio Bartolo (chitarra, compositore), Anaïs Drago (violino), Francesca Remigi (batteria), Aldo Di Caterino (flauto traverso), Andrea Campanella (clarinetto), Pietro Corbascio (tromba) nello spettacolo “Variabile Unit”. MesagnEstate 2025 continua …