Monica Priore nuotatrice di granfondo affetta da diabete mellito tipo 1, coinvolta nell’ultima lezione di “Medicina interna, dello sport e primo soccorso” del primo semestre, rivolta agli alunni del terzo anno del corso di laurea in Scienze motorie e dello Sport dell’Università del Salento, la cui presidenza è ricoperta dalla Professoressa Loredana Capobianco.
Dice la Priore: “Sono grata al Dott. Peppino Palaia per avermi invitata a raccontare la mia storia in questo contesto, quando la teoria si trasforma in vita realmente vissuta, sicuramente lascia in chi ascolta un bagaglio culturale indelebile. Il Dott. Palaia ha compreso l’importanza di sensibilizzare i futuri Dott.ri in Scienze Motorie, sulle diverse problematiche di salute che trovano un reale giovamento dalla pratica regolare di attività fisica, se somministrata da personale competente. Nutro un sincero affetto per Peppino, che mi ha seguita dal punto divista professionale in diverse imprese sportive, riuscendo a rimettermi sempre in sesto, consentendomi così di poter tornare a nuotare. Sono certa che i ragazzi potranno apprendere veramente tanto da lui ed auguro a tutti loro un futuro radioso”.
Dott. Peppino Palaia: “L’attività fisica va riconosciuta come esercizio terapeutico in varie malattie croniche e Monica è un esempio lampante di quanto questo possa aiutare la persona con diabete nel suo percorso di vita per raggiungere un buon compenso metabolico, che gli garantirà una longevità ottimale nonostante la presenza della malattia.”