Sopralluogo tecnico questa mattina in via Maiella, davanti al civico 40, dove lo scorso 29 settembre perse la vita il mesagnese Benito Branca mentre lavorava in un cantiere edile. Alla verifica erano presenti tutti gli avvocati degli imputati e delle persone offese, i consulenti di parte e quelli nominati dal PM. Poi vigili del fuoco, la polizia municipale, gli agenti del commissariato, lo spesal e gli ispettori dell’Inail. Obiettivo della verifica è stato quello di valutare la possibilità di liberare la strada dai soli automezzi della ditta sottoposti a sequestro. Il 27 ottobre prossimo si darà inizio alle operazioni peritali alla presenza di tutti i consulenti di parte e periti vari.