Sul diario di bordo l’Ufficiale di plancia scriverà che da oggi, 13 marzo 2020, l’equipaggio della nave San Giusto, terza Unità della classe San Giorgio insieme alle navi da guerra San Marco e San Giorgio, ormeggiata nel Seno di Ponente a Brindisi, sarà in quarantena per i prossimi giorni: lo ha annunciato questa mattina il sito Difesaonline a seguito dell’iniziativa del capitano di vascello Aniello Cuciniello di adottare delle misure precauzionali straordinarie per limitare al massimo il rischio di contagio dovuto alla scoperta di un sottufficiale positivo al Covid-19, dopo essere stato in mare, a bordo della nave anfibia.
Nella nota ufficiale della Marina Militare viene specificato che “il militare è ricoverato presso l’ospedale Perrino di Brindisi, dove era stato portato con i sintomi connessi al virus e successivamente sottoposto al tampone naso faringeo, risultato poi positivo. Lo stesso militare ha poi informato il comando del contagio”.
Da qui, la decisione del capitano di vascello Cuciniello di informare la Marina Militare che “ha immediatamente deciso di adottare dei provvedimenti estremamente restrittivi allo scopo di tutelare la salute del personale, dei familiari e della cittadinanza- prosegue l’articolo sul link Difesaonline – disponendo di considerare ogni singolo membro dell’equipaggio come potenziale contatto stretto. Ciò significa che è in corso la segnalazione dell’intero equipaggio della nave alle autorità sanitarie per l’applicazione della misura della quarantena”.
Dunque, a bordo della nave d’assalto anfibio San Giusto, entrata in servizio il 14 aprile 1994, e varata con il motto nel dialetto triestino «Coragio no manca co’ semo nel giusto», secondo fonti non ufficiali, ci sono circa 150 uomini e donne, tra ufficiali, sottufficiali e marinai.
La nave d’assalto San Giusto, per le elevate capacità di trasporto, è facilmente adattabile alle missioni di trasporto di veicoli speciali, evacuazione della popolazione civile via mare e via elicotteri, e di assistenza sanitaria e umanitaria, come nelle operazioni Mare Nostrum e Sophia. La redazione di Qui Mesagne augura all’equipaggio del San Giusto di tornare presto a servire la Patria con fedeltà e onore alla Marina Militare.
Aggiornamento delle 18: anche nave San Giorgio in quarantena
E’ ufficiale: anche la nave anfibia San Giorgio della Marina Militare è in quarantena e “ha adottato di iniziativa misure precauzionali per limitare al massimo il rischio di contagio a seguito dell’individuazione di un altro militare risultato positivo al covid-19 e che 10 giorni fa aveva svolto attività in mare sulla nave anfibia San Giorgio”, si legge nel link dell’articolo su Difesaonline.
Sono due, dunque, a oggi, i militari della Marina Militare risultati positivi al coronavirus, uno dei quali è stato ricoverato presso l’ospedale Perrino di Brindisi. Entrambe i militari dopo aver mostrato sintomi connessi al virus sono stati sottoposti al tampone naso faringeo, risultato poi positivo e hanno informato del contagio i rispettivi comandi. Da qui la decisione di mettere in quarantena entrambe gli equipaggi degli anfibi San Giorgio e San Giusto, tutte e due ormeggiate nel Seno di Ponente del porto di Brindisi, vigilate dal personale della Stazione Navale che ne manterrà lo stato di efficienza.