Home Cultura “Negli anni dell’Impressionismo, da Monet a Boldini. Artisti in cerca di libertà”,  la Grande Mostra di Mesagne presentata alla stampa presso la Regione Puglia

“Negli anni dell’Impressionismo, da Monet a Boldini. Artisti in cerca di libertà”,  la Grande Mostra di Mesagne presentata alla stampa presso la Regione Puglia

da Redazione
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A mezzogiorno di oggi, lunedì 23 giugno, nell’Arena del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura, Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia (c/o Fiera del Levante, Padiglione 107 – Ingresso Monumentale, via Paolo Pinto), si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della Mostra “Negli anni dell’Impressionismo, da Monet a Boldini. Artisti in cerca di libertà” in programma presso il Castello di Mesagne (Br) dal 27 giugno 2025 al 26 novembre 2025, con preview fissata per le ore 11 di giovedì 26 giugno prossimo, nell’auditorium del Castello normanno-svevo di Mesagne al cui Piano nobile la mostra è allestita. Alla conferenza stampa di presentazione della mostra, organizzata da Micexperience Rete di Imprese, assieme a Regione Puglia e Comune di Mesagne e, in ottemperanza al protocollo d’Intesa “Puglia Walking Art”, prodotta da Reinassance srl hanno partecipato la dott. Angelica Cistulli dirigente della Sezione Economia della Cultura; il dott. Pierangelo Argentieri, presidente di Mice Experience Puglia e Ideatore di Puglia Walking Art, la prof. Isabella Valente, docente nell’Università di Napoli Federico II e curatrice della mostra; l’on. dott. Toni Matarrelli, Sindaco di Mesagne.

“È l’idea stessa di “Walking” proposta nel protocollo d’intesa che da origine alle mostre che da spessore all’intero progetto sul quale siamo orientati da anni parlando di cammini culturali – ha esordito la dott. Cistulli, presentando alla stampa la mostra di Mesagne -. Turismo e cultura, nel caso di Mesagne e del suo castello anno dopo anno stanno confermando che sono possibili ed auspicabili proposte di qualità che pagano gli sforzi profusi”.

Ricordando quindi l’imponenza della mostra quanto a opere presentate (153) e al loro valore assicurato (25 milioni di euro), Pierangelo Argentieri, presidente di Mice Experience Puglia e Ideatore di Puglia Walking Art ha rimarcato come questo sia “il sesto grande evento di Puglia Walking Art, pensato soprattutto per i pugliese, che hanno la possibilità, a casa loro, di vivere l’esperienza entusiasmante degli Impressionisti, che hanno rivoluzionato jl modo di concepire l’arte”. Ma questa è anche l’occasione per tutta la filiera turistica per inventarsi esperienze, microtour e riscoprire i centri storici – ha ripreso – e soprattutto creare valore aggiunto, utilizzando la cultura e il nostro patrimonio architettonico e non solo esperienziale legato al turismo. Una doppia opportunità, dunque – ha concluso Argentieri – per i turisti e soprattutto per noi pugliesi”.

“Una mostra ambiziosa, ricca di opere, in tutto 153 capolavori, che vuole dimostrare l’importanza dell’ultimo quarto dell’Ottocento artistico italiano ed europeo, un periodo di eccezionali movimenti e orientamenti, fecondi di idee, di cultura decisamente moderne”, ha esordito la curatrice, prof. Isabella Valente, che si è soffermata sulla unicità della mostra mesagnese, dove verranno esposti diversi inediti e dove “si è verificata una importante occasione di collaborazione fra istituzioni museali e privati, realizzando una mostra davvero importante – ha concluso Valente -, dove si ha la possibilità di comprende appieno cosa siano stati davvero gli ultimi decenni dell’Ottocento nella storia dell’arte europea”.

E da sindaco della Città di Mesagne, l’on. Matarrelli non solo ha ricordato quanti siano stati gli sforzi per portare sempre più in alto l’asticella della qualità delle mostre, “ma anche quanto plauso ci sia stato tributato dai visitatori che, visitando le Grandi Mostre che si propongono ogni anno, hanno conosciuto anche il Castello e la Città che è cresciuta lungo questo versante e che si è posizionata tra le mete privilegiate di un turismo di qualità che considera le nostre bellezze architettoniche, il nostro centro storico, le nostre attività culturali alla pari di realtà fino a poco tempo addietro ben note. Ora questa mostra di proietta su un nuovo e più ampio palcoscenico: sappiamo che la attende un turismo di gande levatura”.

Quindi ci si è dati appuntamento alla preview di giovedì 26 giugno prossimo, alle ore 11 al Castello di Mesagne.

A margine dell’incontro, poiché impossibilitato ad intervenire, l’assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane ha dichiarato: “La mostra Negli anni dell’Impressionismo, ospitata nel Castello di Mesagne, è un appuntamento culturale di grande prestigio, che conferma la vocazione della Puglia a proporsi come destinazione in cui arte, bellezza e accoglienza si incontrano. Si tratta di mostre costruite con rigore scientifico, pezzo dopo pezzo, da studiosi e curatori, che rendono ogni esposizione unica e irripetibile: le opere, infatti, tornano nei luoghi di provenienza o partono verso nuove destinazioni espositive. Portare in Puglia capolavori di maestri come Monet, Boldini e De Nittis significa arricchire l’offerta turistica con contenuti di qualità, capaci di attrarre nuovi turisti e visitatori e prolungare la permanenza nei nostri territori. È questa la direzione su cui stiamo investendo: un turismo sempre più esperienziale e distribuito durante tutto l’anno”.

In questo momento di prima ufficialità della Grande Mostra, infine, gli organizzatori hanno colto l’occasione per ringraziare Federalberghi per il Patrocinio, la Camera di Commercio di Brindisi-Taranto per il patrocinio ed il contributo concesso, Aeroporti di Puglia per il Patrocinio.

Ringraziamenti al mobility partner: Ferrotranviaria spa; agli sponsor: D’Agostino Costruzioni generali Spa; Groupama Assicurazioni, per la copertura assicurativa dei visitatori e per aver bandito un concorso a premi fra gli stessi; Omega Centro diagnostico di Mesagne; HDL Srl società leader nella logistica; Green Thesis Group; Fer.Metal Sud. Il tutto si può realizzare anche grazie agli sponsor tecnici ETRA, Habitat Azzarito e Spreach Outdoor Concept e con il supporto di due società leader nel rispettivo settore: Vivaticket per le attività di biglietteria e Ears Srl per le audioguide.

 

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