“Da sempre il Centro diagnostico Omega, al fine di tutelare la salute dei pazienti e di offrire ai medici clinici un servizio sempre migliore ed aggiornato, ha scelto macchinari di ultimissima generazione e di elevato valore tecnologico. Questo è sempre stato il pregio più importante del Centro Omega, a cui il direttore Angelo Raffaele Devicienti ha dato grande rilievo”. Lo dichiara la dottoressa Ersilia Devicienti, medico radiologo e direttrice del Centro, in vista dell’inaugurazione della nuova sede in via Brindisi 134 a Mesagne in programma per la metà del mese di dicembre.
“Gli apparecchi in dotazione al Centro Omega – continua la direttrice – sono in grado di produrre immagini di alto valore diagnostico e di immediata lettura per medici radiologi e non, e presentano caratteristiche strutturali atte a migliorare il confort dei pazienti claustrofobici o con disabilità. La novità più importante del centro è la TC multislice Lightning Aquilion Toshiba, ad 80 strati. Una apparecchiatura TC velocissima, che in pochi secondi, è in grado di fornire immagini di elevato valore diagnostico, riducendo drasticamente (anche oltre il 50%) la dose di radiazioni ionizzanti che i pazienti sottoposti agli esami TC subiscono (si pensi ad esempio ai pazienti oncologici che hanno necessità di essere sottoposti ripetutamente ad esami per follow-up). Il tema delle radiazioni ionizzanti erogate dalle attrezzature radiologiche – conclude la dottoressa Devicienti – è infatti un tema “caldo” nell’ambiente scientifico internazionale ed è molto importante sensibilizzare anche i medici curanti ed i pazienti stessi su questo argomento”. La scelta di acquisire un apparecchio così evoluto è stata dettata proprio da questa esigenza: trovare il giusto compromesso tra la qualità dell’immagine prodotta e la dose erogata al paziente. Altro importante pregio della nuova TC è la possibilità di studiare tutti i distretti corporei con estrema rapidità (una scansione dura solo pochi secondi, in modo tale da rendere l’esame il più possibile tollerabile dai pazienti), e soprattutto con estrema precisione, fornendo immagini radiologiche molto accurate, anche di organi in movimento. La TC è, inoltre, dotata di protocolli per la riduzione degli artefatti creati dalle protesi metalliche, come le protesi articolari e dentarie (di grande interesse in ambito ortopedico e odontoiatrico) e di protocolli che permettono di creare immagini multiplanari, 3D e volume rendering, per la valutazione dei distretti vascolari e per le volumetrie degli organi.
Una buona tecnica di studio è fondamentale per la creazione di immagini adeguate che possano essere lette con facilità in qualsiasi altra struttura ospedaliera dislocata sul territorio nazionale e non, dove spesso i pazienti sono seguiti.