L’Associazione Gruppo Pari Opportunità, con il patrocinio del Comune di Mesagne e in collaborazione con CNA, Confesercenti, Confcommercio, Me Art e Megghy Costume d’Époque, presenta “Non voglio mica la luna”, una raffinata kermesse culturale articolata in tre serate dedicate al racconto dell’universo femminile, tra passato, presente e futuro.
Non a caso il titolo di questa famosa canzone di Fiordaliso che abbiamo adottato per nominare questi eventi racchiude con semplicità quello che le donne chiedono da tempo cioè, vedere riconosciuto quel che gli spetta naturalmente in un mondo dove emerge l’uguaglianza.
Il filo conduttore di ogni appuntamento sarà l’evoluzione del ruolo della donna nei diversi ambiti dell’espressione pubblica e creativa. Nel primo incontro si racconterà del ruolo che hanno avuto la televisione, la radio, la moda e l’arte. Attraverso questi canali le donne hanno preso parola, si sono affermate, hanno ispirato e cambiato il modo di comunicare, di pensare, di guardare al mondo.
Un viaggio emozionante, fatto di performance, narrazioni, mostre e degustazioni, dove si alternano artisti, attori, professionisti del settore e giovani talenti del territorio, creando un ponte tra generazioni e prospettive.
La figura femminile si racconta e cambia il volto e la cultura del nostro paese. Nel secondo incontro, attraverso il romanzo “Masciari” di Federica Franzin si racconta di donne e di pregiudizi che hanno portato a vedere questa figura femminile come una strega.
Nel terzo incontro l’attenzione è rivolta alla mostra degli abiti da sposa dal dopoguerra fino agli anni 80’. La moda, cresciuta anche grazie alla figura femminile ha ottenuto una rinascita nei confronti della società maschile grazie allo sviluppo di tessuti e fibre che hanno impreziosito gli abiti da sposa rendendoli leggeri nelle stoffe e nei pensieri della moda.
Un progetto corale, reso possibile anche grazie alla collaborazione e al supporto di: Vespa Club Mesagne, Irene Sposa, Maximum Srl, Alma Latina Academy, la Cantina Tenute Bellamarina e il Liceo Epifanio Ferdinando, realtà che hanno scelto di credere nella forza della cultura come motore di crescita e consapevolezza.
“Non voglio mica la luna” è molto più di una rassegna: è uno spazio vivo di condivisione, un’occasione per riflettere con leggerezza e profondità su come le donne abbiano conquistato la scena e continuino a farlo ogni giorno, tra sfide e traguardi. Tre serate aperte alla cittadinanza, pensate per coinvolgere, emozionare e far riflettere. Un invito a partecipare, a lasciarsi ispirare, a guardare il mondo con occhi nuovi.
Ingresso gratuito.