Nella giornata di ieri a Nociglia nei pressi di Maglie (LE) si sono incontrati i rappresentati istituzionali dei Comuni che ricadono nel perimetro di contribuenza del “Consorzio Bonifica centro sud Puglia” (ex ARNEO-Li Foggi- Stornara-Ugento e Tara) delle provincie di Lecce – Brindisi e Taranto. All’incontro erano presenti, oltre al sindaco di Nociglia ospite ed organizzatore dell’evento, numerosi sindaci della provincia di Lecce ed anche molti sindaci ed assessori della provincia di Brindisi ( Mesagne, Latiano, S. Pancrazio, S.Donaci, Erchie, Torchiarolo, Cellino S.M. e San Michele s.no) che, con la loro ostinata presenza, hanno ribadito ancora una volta l’interesse forte dell’intero territorio dell’alto salento ad un tema che da anni avvilisce le nostre popolazioni già stremate dalla crisi strutturale del comparto agricolo primario e dalla fragilità crescente del sistema idrografico superficiale.
Per il nostro Comune erano presenti il Sindaco dr. Pompeo Molfetta ed il Consigliere Comunale Carmine DiMastrodonato fondatore di un comitato di base che si batte da anni contro il “famigerato” tributo 630 . L’incontro ha ribadito: l’iniquità del tributo 630, la fragilità del sistema normativo e della Legge Regionale di riordino dei Consorzi, l’incapacità strutturale dei Consorzi di eseguire le opere di bonifica e di manutenzione ordinaria dei canali, la mancanza ormai atavica di un nuovo “piano”di Classifica” , la precarietà di una situazione finanziaria oppressa da una debitoria praticamente insolvibile, oltre agli strafalcioni amministrativi e tributari relativi all’ invio di cartelle esattoriali inesigibili e/o già annullate. Di fronte a questa situazione acclarata da anni, rispetto alla quale rimonta la rabbia sociale e cresce l’estenuante contenzioso tributario, è necessario intraprendere azioni congiunte poichè fra qualche settimana arriveranno inesorabili le cartelle esattoriali relative al tributo richiesto per il 2016 e 2017 oltre a quelle già pervenute del 2014 e ’15. E’ necessario pertanto che i rappresentanti istituzionali dei territori, i rappresentanti delle categorie produttive ed i comitati di base organizzino azioni condivise per cercare di modificare il quadro normativo di riferimento e sostenere i cittadini nel contenzioso tributario. Nei prossimi giorni ci perverrà una proposta deliberativa da portare nei rispettivi Consigli Comunali oltre alla proposta della costituzione di un unico “tavolo tecnico” di rappresentanza che si interfacci, come previsto per legge, con la Regione Puglia, con il Commissario del Consorzio e con le Commissioni Tributarie. Il Comune di Mesagne era presente per sostenere tanto l’iniziativa politico-istituzionale (sindaco) quanto l’iniziativa popolare del contenzioso tributario (Di Mastrodonato)