Cenate/Nardò: nuova vita per la struttura Oasi Tabor, sita presso le Cenate a Nardò. Dopo aver assunto la gestione, il nuovo gruppo si è da subito messo al lavoro per potenziare, migliorare e abbellire il complesso. Pronta la programmazione per l’estate ed in fase di elaborazione quella per il futuro. A testimonianza di ciò ed a presentare la struttura, con relativi progetti, immediati e futuri, le parole del direttore dott. Roberto Rigliano e del responsabile area marketing e direttore artistico dott.. Tony Bottazzo, ambedue originari di Mesagne.
<< Il nostro obbiettivo principale è quello del rinnovamento >> esordisce Bottazzo, che continua << la cooperativa di cui facciamo parte, l’Osa (Operatori sanitari associati), che vanta strutture in tutta Italia con oltre 4000 dipendenti e 50000 assistiti, il cui presidente è il dott. Giuseppe Milanese, anche lui di Mesagne, ci ha permesso di poter eseguire lavori di manutenzione, di abbellimento e ampliamento della struttura fin dal nostro insediamento, avvenuto il 21 luglio 2017. A tal proposito, colgo l’occasione per sottolineare l’importanza della cooperativa, che tra l’altro in questi giorni sarà impegnata nelle assemblee dei soci e proprio per questo ha voluto lanciare un basta (#) sui social: #50milavoltiosa, rimarcando la corposa presenza su scala Nazionale e tutti coloro assistiti dall’Osa, oltre che naturalmente da chi vi lavora all’interno.
Con il nostro gruppo di lavoro abbiamo l’opportunità di gestire l’Oasi per diversi anni e naturalmente continuare le varie opere ed idee che abbiamo in mente per continuare a potenziare il Tabor >>.
Passando poi agli imminenti programmi, quelli della stagione estiva, lo start ufficiale è previsto per i giorni 2 e 3 di giugno << i primi giorni di giugno ospiteremo il raduno d’auto d’epoca, ci saranno circa 250 ospiti provenienti da tutta Italia >> conferma il dott. Bottazzo.
Unitamente alle parole di Bottazzo, anche quelle del direttore Rigliano. <<Il 23 giugno proseguiremo con un musical dal titolo :”Piccola storia di un cantastorie” in collaborazione con la compagnia teatrale Atto Terzo, spettacolo creato dal sottoscritto con la direzione musicale di F. Colelli. E poi ancora il 7 luglio lo spettacolo “Mistero Profano.. e altre novelle” per la regia di Salvatore Della Villa, il 14 luglio lo spettacolo “Revolution 68” in ricordo dei 50 anni trascorsi del ’68, e tanti altri. Stagione piena. >> prosegue Roberto Rigliano, il quale aggiunge << Il 24 giugno, impegni professionali e personali permettendo, avremo l’onore di ospitare il maestro Beppe Vessicchio, volto noto televisivo, il quale è direttore artistico dell’Accademia di canto lirico “Germogli D’Arte”, di Copertino, del maestro Salvatore Cordella. Lo spettacolo in questione è il saggio finale dell’Accademia. >>
Un altro importante accordo, l’Oasi, lo ha raggiunto con l’amministrazione comunale di Nardò, in particolar modo con l’assessorato ai servizi sociali, come spiega lo stesso Bottazzo << apriremo dei veri e propri centri estivi, per ragazzi, scelti in base al reddito ISEE. Compito spettante all’ Amministrazione Comunale. Ospiteremo quindi 70 ragazzi, dai primi di giugno fino al 31 luglio, fornendo anche servizi navetta. >> << Sempre a luglio, nei giorni 13-14-15, ospiteremo i mercatini del vintage. Mentre per i mesi successivi all’estate, ottobre ad esempio, ospiteremo la mostra “Frammenti d’arte” del maestro Arnaldo Stifani >> aggiunge.
Il direttivo dell’Oasi è composto, dal direttore e amministratore dott. Roberto Rigliano, anch’egli di Mesagne, dal dott. Tony Bottazzo di cui sopra e dal responsabile area ricevimenti dott. Daniele Parisi, di Nardò.
<<Il nostro scopo è quello di destagionalizzare il turismo, ragion per cui la struttura resta aperta tutto l’anno. E non sarà solo un turismo religioso, ma anche culturale, sociale, aperto a tutti, giovani, adulti, gruppi, e tutti coloro i quali vorranno rilassarsi, godersi le meraviglie del nostro territorio. Da quando abbiamo assunto la gestione dell’Oasi, siamo riusciti ad ottenere oltre 3500 presenze in poco meno di un anno, dato questo di fondamentale importanza che testimonia ancora di più il nostro impegno, il nostro lavoro e tutto ciò che abbiamo realizzato e continueremo a realizzare nel tempo >> conclude Tony Bottazzo.
La medesima struttura, nel cuore del Salento e del Barocco pugliese, a pochi passi dal mare, un’oasi di pace e tranquillità, è impreziosita dalla splendida villa settecentesca. Suddetta villa, villa vescovile fu costruita a partire dal 1755 sotto l’episcopato di Monsignor Petruzzelli, la villa si presenta nel pieno rispetto dello stile settecentesco nella parte centrale e neoclassico per gli ampliamenti laterali. Tra il 1943 ed il 1947 la villa ospitò gli ebrei liberati dei campi di concentramento del Nord Europa. Immersa in un parco giardino di circa 2 ettari, la struttura Oasi Tabor dispone
