L’obiettivo era semplice: partecipare alle gare di all’Hackathon a Cuneo, in programma dal 19 al 21 settembre. Ventuno studenti del liceo scientifico di Mesagne erano pronti per l’avventura, ma quello che doveva essere un normale viaggio in treno si è trasformato in un’odissea. La partenza era prevista per le 20:53 di mercoledì 18 settembre dalla stazione di Brindisi, con l’InterCityNotte 754. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che, a causa degli allagamenti in Emilia-Romagna, il treno accumulasse un ritardo record di 510 minuti, pari a otto ore e mezza. L’InterCity 754, partito da Lecce alle 20:25, avrebbe dovuto raggiungere Torino Porta Nuova il giorno successivo, giovedì 19 settembre, alle 9:25. Tuttavia, già in ritardo all’arrivo ad Ancona, nel capoluogo marchigiano, il convoglio è stato deviato verso Foligno a causa dei danni causati dal maltempo in Emilia-Romagna. Un evento imprevedibile, di certo non imputabile a Trenitalia. Da Foligno, il treno ha subito una nuova deviazione verso Firenze, dove è rimasto fermo per un lungo periodo. Da lì, una fermata fuori programma a Prato, prima di dirigersi verso Bologna Centrale. Nel frattempo, il tratto da Piacenza a Torino Porta Nuova è stato cancellato. Il viaggio si è concluso, dopo ben 24 ore, a Milano Centrale, molto lontano dalla destinazione finale. Per i passeggeri, compresi i giovani studenti, questo è stato sicuramente uno dei viaggi più estenuanti e memorabili della loro vita. Nonostante tutto, il loro spirito di squadra e la voglia di partecipare all’Hackathon non si è spento, dimostrando che anche nelle difficoltà più grandi si può sempre andare avanti.
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