Il 21 agosto Roberto Potì avrebbe compiuto 76 anni; che bello sarebbe stato festeggiare tutti assieme come piaceva a lui. Inutile dire che manchi tanto, hai riempito la nostra vita di esempi, amori e dolcezza. Roberto è stato un esempio e il suo ricordo ci accompagna ancora oggi ed è sempre nell’immaginario collettivo. Di lui, tutti ricordano la generosità, la bontà, la lealtà,l’integrità, l’umanità e la professionalità, in ogni campo nel quale era chiamato ad agire, da quello sportivo a quello lavorativo e nella vita privata. Ha dato tutto se stesso, ha pensato prima agli altri e poi a lui.
Nello sport, nel calcio in particolare, ha dato il massimo; è stata un’autentica bandiera della sua città, prima come calciatore,esordendo in prima squadra nel 1965, poi come allenatore, e poi come presidente (un evento unico a Mesagne dove un ex calciatore guida la squadra come commissario), anche se in quest’ultima veste, poco si riconosceva, in quanto quel mondo non era più quello conosciuto a suo tempo, per i troppi sotterfugi, i tradimenti e quant’altro oggi lo contraddistinguono. Se fosse qui con noi, starebbe ancora nel mondo sportivo, magari ricoprendo qualsiasi incarico, pur di rendersi utile alla squadra della sua città.
A noi piace pensare che la sua vita in giallo – blu, sia ora coronata da quel blu pulito che solo l’immensità del cielo può contenere,magari trovandosi a commentare assieme a tanti suoi amici le umane cose terrene……, ma sottovoce……. per non dare fastidio. Tanti auguri Roberto.