L’Istituto comprensivo Carducci-Materdona, plesso Materdona, oggi ha avuto il piacere di ospitare l’artista Francesca Biondi che, attraverso le sue opere d’arte, ci ha permesso di varcare i confini della nostra terra e della nostra mente, guidandoci, attraverso le sue opere, in un viaggio affascinante verso est.
Towards East è il nome della sua mostra itinerante che racconta la storia del suo viaggio in Asia, realizzato da sola e senza prendere aerei. Un viaggio durato due anni, dal Marzo 2018 al gennaio 2020, che le ha permesso di visitare 15 paesi asiatici: Turchia, Iran, Turkmenistan, Uzbekistan, Kyrgyzstan, Kazakistan, Cina, Vietnam, Laos, Cambogia, Thailandia, Myanmar, India, Nepal e Pakistan. Oggi, attraverso un caleidoscopio di volti, paesaggi e colori luminosi, anche noi abbiamo viaggiato con lei.
Un viaggio in un mondo lontano che Francesca ha reso possibile attraverso la magia dei suoi dipinti, che raccontano la sua esperienza: un viaggio immersivo nella quotidianità dei luoghi visitati, tra le genti che ha conosciuto e che noi abbiamo ripercorso con lei.
Un’esplosione di colori, luci, ombre, ma soprattutto di grande umanità, che trapela da ogni sua tela. Come lei stessa ci ha raccontato, questo viaggio per lei è stato non solo un momento di conoscenza di questi luoghi affascinanti e della loro natura incontaminata, luoghi lontani dalla vita frenetica dell’Occidente, in cui le tradizioni della vita comunitaria e la relazione di rispetto della natura sono ancora esistenti, autentiche e non artefatte per scopi commerciali e turistici, ma soprattutto un’esperienza di vita che le ha permesso di maturare come persona e come artista. Lei si è avvicinata alle popolazioni locali cercando ospitalità nelle loro case in modo da entrare a far parte della loro quotidianità, assaporarne ritmi di vita e di relazioni.
Da questo incontro è nato un fertilissimo scambio di visioni, di emozioni, di sapere, di arte pura. L’arte di Francesca è divenuta strumento di comunicazione, dono a coloro che le hanno offerto ospitalità. Oggi le sue opere sono per noi testimonianza di vita, ponte tra due emisferi geografico-culturali così diversi, momento in cui l’Oriente e l’Occidente si incontrano, si mescolano e si completano nell’animo e nelle opere dell’artista che ancora una volta ne ha fatto dono a tutti noi. Un ringraziamento sentito a Francesca Biondi per averci fatto assaporare e respirare i profumi dell’oriente, per averci inebriato dei suoi colori e dell’umanità che trapela dai volti di chi ha incontrato e dal suo animo.
