L’ormai imminente avvio dell’attività del nuovo ospedale Monopoli-Fasano rappresenta un traguardo importante per la sanità pubblica della nostra regione e va incontro al soddisfacimento dei bisogni di salute dei nostri concittadini.
Le ingenti risorse impiegate per realizzare la struttura adesso dovranno coincidere con una offerta di qualità attraverso cui evitare tanti viaggi della speranza e cominciare a decongestionare gli altri ospedali della province di Bari e Brindisi.
E’ evidente, pertanto, che l’obiettivo deve essere quello di compiere un salto di qualità. Partendo da questo elemento, ritengo assolutamente improponibile che medici ed infermieri utilizzati negli ospedali di una provincia già tanto martoriata come quella di Brindisi possano essere trasferiti nella nuova struttura.
Il Dipartimento Salute della Regione e l’Asl di Brindisi conoscono benissimo i salti mortali che si compiono nei nostri ospedali per assicurare una assistenza accettabile ed anche le difficoltà nel reperire nuovo personale.
Ed è anche per questo che prima di proporre soluzioni irrealizzabili bisognerebbe rendersi conto del contesto di cui stiamo parlando.
Mauro Vizzino – Presidente Commissione Sanità della Regione Puglia