Otto spettacoli in quattro location differenti per raccontare attraverso l’arte e il teatro i borghi antichi e la storia della nostra terra, che diviene allo stesso tempo palcoscenico naturale delle rappresentazioni: questo il senso e il leitmotiv del Festival BorgArti, un progetto, che prenderà vita durante il mese di settembre 2018, tra Carovigno e Ostuni e che vedrà protagonisti i giovani artisti under 35.
Questo ambizioso progetto artistico che tende a promuovere e valorizzare il territorio e le periferie è stato presentato questa mattina presso il Castello Dentice di Frasso a Carovigno alla presenza del vicesindaco di Carovigno, Onofrio Palma, dell’assessore al turismo del comune di Carovigno, Antonella La Camera, del sindaco di Ostuni, Gianfranco Coppola, dell’assessore al turismo del comune di Ostuni, Roberto Vittorio Carparelli, e il direttore artistico Maurizio Ciccolella. Durante la conferenza stampa sono stati illustrati i dettagli del Festival e il bando, col quale si invitano gli artisti under 35 a presentare proposte di spettacolo, ovvero la propria candidatura per essere inseriti nel cast delle nuove produzioni, che saranno a cura del capofila, l’Associazione Culturale e Artistica SMTM. Il bando, con scadenza il 02.08.2018, è disponibile e scaricabile dalla pagina web www.scuolatalia.it/borgarti.
Il Festival BorgArti, con il sostegno di MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani e per la cultura, promuoverà nel prossimo mese di settembre un programma di otto spettacoli di cui quattro prodotti e quattro ospitati nelle borgate, nelle frazioni e nelle “marine” dei due paesi coinvolti.
Per le nuove produzioni, in particolare, il progetto si muove nell’ambito del placetelling creativo: una narrazione dei luoghi, creata attraverso il teatro con la contaminazione dei linguaggi multimediali. Per le produzioni ospitate si sceglieranno, invece, quattro spettacoli di giovani artisti che rispondano a criteri di coerenza con le finalità del progetto e del bando. Al contempo si ricerca un esperto di allestimento multimediali, sempre under 35. Gli interessati potranno mandare, sempre entro il 02.08.2018, la propria candidatura all’indirizzo e-mail festivalborgarti@gmail.com. Maggiori informazioni sul progetto sono reperibili alla pagina web http://www.scuolatalia.it/news/progetto-borgarti/
“Noi abbiamo vinto una sfida molto importante , noi siamo gli unici in Puglia ad aver avuto quest’anno il contributo e tra l’altro siamo i secondi in graduatoria, prima di noi c’è il Teatro Sanità di Napoli- spiega il direttore artistico Maurizio Ciccolella – quando commissioni nazionali esaminano questi progetti oltre l’idea valutano anche chi è il capofila e chi è il partenariato. Ovviamente senza la collaborazione e il sostegno della rete che abbiamo creato con i comuni questo non sarebbe stato possibile”.
Il Festival si svilupperà in quattro giornate e per ciascuna di questa saranno contemporaneamente “attive” almeno due borgate, scelte per minor distanza, in modo che il pubblico possa spostarsi da una borgata all’altra nel medesimo giorno. Da un lato andranno in scena spettacoli di narrazione creati con attori under 35, col contributo narrativo multimediale; dall’altro saranno ospitati spettacoli di giovani under 35. In tal senso BorgArti è un Festival di produzione e programmazione di teatro. Lo spettatore si troverà così immerso in un’atmosfera dove le storie animeranno i luoghi: l’interpretazione dell’attore e all’allestimento scenico anche multimediale, permetterà al visitatore di conoscere un pezzo dell’identità territoriale.
“Il territorio di Carovigno si congiunge con quello di Ostuni- dice il sindaco di Ostuni Gianfranco Coppola- Ci dividono solo sette chilometri a lungo andare finiranno per congiungersi. Oggi si congiunge culturalmente attraverso questa iniziativa che con una serie di spettacoli darà uno spaccato di alcune aree meno conosciute”.
Così prenderanno vita delle “storie-spettacolo”, produzioni inedite costruite attraverso un lavoro di ricerca teso a valorizzare l’enorme ricchezza culturale e umana del territorio dell’alto Salento. Nell’ambito della ricerca saranno raccolti materiali storici dalle biblioteche, ma anche e soprattutto dalla persone del luogo. Si vuole, infatti, dare ampio spazio alla cultura orale e al particolare punto di vista degli abitanti. In questa fase di pre-produzione un regista effettuerà delle videoriprese che andranno a comporre il documento digitale visivo, che sarà proiettato nelle borgate e nelle comunicazioni di promozione.
“La peculiarità di questo progetto è rivolgersi proprio ai ragazzi under 35- spiega l’assessore al turismo del Comune di Carovigno, Antonella La Camera- dare la possibilità a questi giovani di conoscere il territorio e valorizzarlo”.
Il progetto BorgArti va oltre la messa in scena dello spettacolo, mira a valorizzare il territorio, quale patrimonio di ricchezze immateriali, le sue storie come documento vivo da riutilizzare, coinvolgendo in modo attivo la comunità locale e promuovendo il dialogo sociale ed interculturale.