Paolo Giannuzzi, vice commissario della Polizia di Stato presso il Commissariato di Mesagne, è stato trasferito al Commissariato di Ostuni, dove continuerà a prestare servizio fino al pensionamento, previsto tra meno due anni. Un cambiamento significativo per il poliziotto, che da anni si dedica con professionalità e impegno al settore della polizia giudiziaria.
Nel corso della sua carriera, Giannuzzi ha rappresentato una figura centrale in numerose indagini rilevanti sul nostro territorio, tra cui l’operazione “Civico 20”, l’operazione “Day by Day” e la più recente “Piazza Pulita”. Questi interventi, fondamentali per il contrasto alla criminalità locale, lo hanno reso un punto di riferimento per il Commissariato di Mesagne. Giannuzzi conosce profondamente la realtà di Mesagne: dal 1992 al 1995, da agente, fu inserito nell’organico del nascente commissariato locale. Successivamente, prestò servizio a Brindisi fino a otto anni fa, quando tornò nella storica sede di piazza Stazione.
“Sono molto legato a Mesagne – ci ha confidato nelle ore precedenti al trasferimento – l’ho vista cambiare nel tempo, diventando più vivibile”.
Il trasferimento ha suscitato emozione tra i colleghi, che hanno sempre apprezzato le sue qualità umane e professionali. Tra i più colpiti, il dirigente Giuseppe Massaro, che ha sottolineato l’importante contributo di Giannuzzi al lavoro del Commissariato e il rapporto di stima reciproca costruito negli anni.
Prima di partire per il nuovo incarico nella “Città Bianca”, il vice commissario è stato salutato dai colleghi, che gli hanno augurato ogni successo professionale, certi che anche ad Ostuni saprà distinguersi per la sua competenza e il suo spirito di dedizione. Un nuovo capitolo si apre per Paolo Giannuzzi, ma il suo contributo a Mesagne resterà nel cuore di quanti hanno avuto il privilegio di collaborare con lui.