Il Presidente della Provincia di Brindisi Toni Matarrelli ha convocato nel pomeriggio di ieri i sindaci del brindisino per analizzare gli effetti che il piano di dimensionamento scolastico potrà avere sull’offerta formativa del territorio.
La norma, introdotta con la legge finanziaria approvata dall’attuale Governo nazionale, prevede il taglio di sedi e organico che avrà effetto a partire dall’anno scolastico successivo a questo, ovvero il 2024/2025.
Le Regioni sono chiamate ad attuare la norma, pena il commissariamento.
Sull’importante argomento il Presidente Matarrelli e l’Assessore Regionale all’Istruzione Sebastiano Leo,insieme ai consiglieri provinciali, hanno ascoltato i sindaci dei comuni brindisini e i sindacati scolastici.
“Ringrazio l’assessore regionale Leo che sta producendo ogni sforzo affinché l’operazione, che di fatto diventerà un ridimensionamento, sia la più condivisa e meno dannosa possibile – ha affermato Matarrelli. Il tavolo di confronto tornerà a riunirsi la settimana prossima:l’obiettivo è quello di elaborare una proposta congiunta da inviare alla Regione Puglia”.