Riceviamo e pubblichiamo una nota da parte di Angelo Gabriele Pignatelli, delegato Regionale Popolo Partite Iva-Unione Italiana: Uno dei grandi mali storici dell’Italia di cui si parla da una vita, ma che nessun governo dal 1990 ad oggi ha voluto risolvere, sono i Sub Appalti, e i Sub Sub Appalti. Non so, e non mi interessa se è il caso della Tekno Service Italia, che gestisce il servizio di raccolta differenziata al Comune di Mesagne, ma questo cattivo sistema, “la tragedia del Ponte Morandi purtroppo e ancora viva in tutti noi”, da sempre fa in modo di avere lavori e opere scadenti e dipendenti sottopagati. Altra cosa assurda tutta italiana, e, che chi indice una gara di appalto qualsiasi, conoscendo il costo del lavoro e il costo dei materiali, affida l’appalto a chi fa l’offerta economicamente più bassa!!!! Con l’ovvio risultato di dipendenti sottopagati, scarsa qualità dei materiali impiegati, e scarsa efficienza dei lavori offerti!!!!
Un padre di famiglia per far si di essere ascoltato, e nella speranza che il suo problema e di altri colleghi sia risolto, e dovuto ricorrere a un gesto estremo.
–Il sindaco Matarrelli dice “non può essere che chi fa gesti eclatanti ottenga un risultato”, è una minaccia Signor Sindaco????
–Siete tutti voi politici con il vostro modo di fare che non lasciate alternative ai cittadini, certamente preferite il suicidio del disperato di turno, così si fa finta di dispiacersi per un giorno, eppoi tutto torna come prima, vero?????
–Preferite avere sudditi e non liberi cittadini, così da poterli condizionare ogni tornata elettorale per mantenere il potere di cui vi nutrite, e a cui non sapete più fare a meno.
–Preferite cittadini che vanno ad elemosinare alle Caritas diocesane, invece che liberi cittadini con un lavoro dignitoso e giustamente retribuito.
–Lei Signor Sindaco si è reso conto che anche a Mesagne come in tutta Italia, la povertà aumenta giorno per giorno???
–Lei invece di parlare delle pensioni da fame, della disoccupazione in aumento, dell’inflazione che ha eroso la spesa quotidiana, e della conseguente aumento della povertà, sbandiera ai quattro venti le centinaia di euro che dovranno essere spesi per, giuste opere pubbliche.
–Signor Sindaco è ora che anche lei torni con i piedi per terra, e faccia effettivamente il bene dei cittadini!!!!
N.B. Anche io ho pensato tantissime volte di salire in alto, non al comune, per inscenare una protesta estrema, “che avrei interrotto solo dopo videochiamata del Presidente Meloni, o del Sottosegretario Mantovano”. Sa perché non l’ho fatto fino ad oggi, per non dare un ulteriore dispiacere alla mia povera Mamma che vive ogni giorno, insieme a me al mio fianco, il mio dramma. Ma se continuerò a non essere ascoltato, non è detto che non lo faccia, tanto la mia vita ormai non ha più senso!!!