Sarà per le condizioni climatiche piuttosto favorevoli, ma negli ultimi giorni la città di Mesagne è stata “invasa” da Grilli e piccole Cavallette (queste ultime denominate in dialetto mesagnese: “zuzzuvizzi”). Una situazione che sta creando disagi simili – ma non paragonabili – all’invasione di blatte e ratti che c’è stata nei mesi estivi. Gli esperti sostengono che si tratti della specie cosiddetta grillo nero. “La femmina è dotata di una sorte di pungiglione, che pungiglione non è, ma è soltanto l’organo che permette la deposizione delle uova (ovopositore). È un insetto innocuo per l’uomo, non veicola malattie ed è molto utile nell’equilibrio dell’ecosistema”.
Il canto dei grilli si sente soprattutto nelle ore notturne in tante vie cittadine. L’armonia di questo suono è piacevole quando si è svegli, una volta in casa però è un problema riuscire ad addormentarsi. E’ il centro storico che ancora una volta è stato scelto come habitat privilegiato da questi insetti. La loro presenza, scrive qualcuno sul web, è sinonimo della presenza di un’aria salubre. Ma veder saltare le cavallette crea qualche imbarazzo soprattutto nei più piccoli non abituati alla loro presenza. Una buona disinfestazione potrebbe risolvere la questione.