Riceviamo e pubblichiamo: “È una riforma fatta con i piedi”. Non ha avuto mezzi termini il segretario nazionale di Possibile Giuseppe Civati ieri a Mesagne negli studi di Lab Creation ospite dell’on.le Toni Matarrelli che ha organizzato un confronto con la stampa locale. “Si parla di abolizione del Senato, quando invece ci sarà un Senato surreale composto da consiglieri regionali che si nominano tra loro” ha affermato Civati rispondendo alle domande dei giornalisti. “I consiglieri regionali avranno anche l’immunità – ha aggiunto Matarrelli evidenziano come sia necessario votare ‘No’ nel prossimo appuntamento referendario -. La riforma costituzionale non può essere considerata una buona legge, non fosse altro che in alcuni passaggi evidenzia grossi errori anche linguistici”. Un confronto interessante che ha visto la presenza anche di tanti mesagnesi arrivati nel laboratorio urbano del centro storico per salutare Civati. “Non siamo conservatori – ha concluso l’On.le Matarrelli -, non vogliamo a tutti i costi che la nostra Costituzione, studiata e apprezzata in tanti Paesi del mondo, rimanga così come è. Ma non possiamo permettere che venga stravolta a colpi di maggioranza senza una discussione seria tra le varie forze politiche presenti in Parlamento”. Una opposizione alla riforma costituzionale quella di Possibile che nasce con l’idea di andare oltre il “no a tutto”, tentando di dare una lettura critica del testo costituzionale. Per questo il sito internet Possibile.com diventa un ausilio per chi volesse approfondire l’argomento.