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Precari da dieci anni minacciano di bloccare la raccolta dei rifiuti

da Cosimo Saracino
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Vogliono bloccare il servizio di raccolta dei rifiuti perché la città si accorga di loro e di come sono stati sfruttati in questi anni. Ma prima di farlo vogliono spiegare bene chi sono. Da 10 anni sono lavoratori precari del settore della raccolta dei rifiuti che si trovano ad ogni cambio di appalto con il rischio del licenziamento. Lavorano a rotazione per pochi mesi, il necessario per portare avanti le famiglie. Accettano ogni forma di situazione nella speranza che un giorno qualcuno decida di stabilizzarli definitivamente, ma quel momento non arriva mai. Nemmeno nell’ultima gara-ponte in cui il numero di lavoratori previsto non comprende la loro situazione. Rimarranno ancora ai margini senza nessun diritto. Con il passaggio alle agenzie di lavoro interinale i diritti acquisiti negli anni sono svaniti nel nulla. Ma loro sono realtà e lo vogliono far sentire.
Ieri mattina hanno chiesto un incontro con il Commissario prefettizio per spiegare il loro stato di agitazione dovuto ad una ultima stortura che hanno notato nella gestione dei lavoratori del servizio della raccolta dei rifiuti. Contratto finito il 28 febbraio, licenziamento comunicato l’ultimo giorno e l’arrivo di altri lavoratori precari ad effettuare i servizi per cui dovevano essere chiamati i loro colleghi più anziani. In questo modo la rotazione salta e salta anche la speranza di ricevere per pochi mesi uno stipendio. “Hanno dimenticato gli anni in cui lavoravamo 12 ore al giorno e poi ce ne pagavano 5 – dice uno di loro -. Non è servito a niente – rispondono altri due colleghi – che abbiamo lavorato in estate e in inverno con i minimi dispositivi di sicurezza senza avere mai un vestiario completo e un minimo di sicurezza sul luogo o mezzo di lavoro, persino senza i guanti di protezione”. Tutti sacrifici buttati al vento. La loro speranza è che qualcuno dal Comune risponda a queste domande: Chi ha deciso di assumere altri precari? Perché non è stato dato corso all’accordo avuto solo un anno fa con la ditta che aveva promesso la rotazione? Che fine faranno questi lavoratori che si trovano in queste condizione da anni? Il gruppo è formato da: Profilo Emilio-Boccadamo Domenico -Carriero Angelo -Carriero Vincenzo-Denisi Giuseppe-De Tommaso Luigi-Di monopoli Gianfranco-Gallone Domenico-Di bello doriano-Russo Fabrizio-Rini Claudio-Radeglia Antonio-Sisto Ugo

 

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