A conclusione delle attività di PCTO del progetto promosso dalla Taberna Libraria di Latiano dal titolo “Adotta un esordiente”, le classi 5C, 4D, 3B intervisteranno l’autore sul processo creativo, sulla trama e sui personaggi che popolano questo avvincente thriller. Gli studenti, guidati dal giornalista esperto di comunicazione Nico Lorusso, coadiuvato dai professori Maria Cotrina Gaglione e Luca Muscogiuri, si sono impegnati nell’organizzazione e nella realizzazione di tutti gli aspetti dell’evento: dalla locandina, alla scaletta degli interventi, dalla regia fino alla promozione sui social media.
La presentazione del libro, che si svolgerà nel rispetto delle normative anti-covid, potrà essere seguita anche in streaming attraverso la pagina You Tube dell’istituto raggiungibile al seguente link:
https://m.youtube.com/channel/UCq_rLWLt5AJTId_NBoskSOQ?
Il thriller “Una trappola d’aria” è ambientato nelle Isole Lofoten nella Norvegia del 1995. Marcus Morgen ha una pistola in mano. È ora di farla finita. In fondo, che cosa gli è rimasto? Lì, in quell’arcipelago remoto, tra montagne antiche e fiordi artici, Marcus non ha nessun obiettivo, nessuna piccola speranza che lo convinca a vivere un solo giorno in più. Sta per premere il grilletto quando Ailo, collega e amico, irrompe in casa sua………
Giuseppe Festa, scrittore milanese di 50 anni esordisce nel 2013 col romanzo “Il passaggio dell’orso”. Dal 2014 al 2022 pubblica ininterrottamente romanzi: tra i titoli ricordiamo “L’ombra del gattopardo”, “Cento passi per volare”, la cui edizione giapponese viene adottata come lettura per le classi intermedie in tutte le scuole del Giappone, “I Lucci della via Lago”, col quale si aggiudica il Premio Gianni Rodari. Nel 2022 Longanesi pubblica “Una trappola d’aria”, il suo primo thriller. Oltre alla scrittura, Festa si dedica anche ad altri progetti artistici come cantante e autore dei Lingalad, un gruppo musicale folk italiano fondato nel 2000, le cui composizioni si ispirano al mondo de “Il Signore degli Anelli” di Tolkien. Nel 2012 è sceneggiatore e protagonista del film documentario “Oltre la Frontiera”, un viaggio fra i cowboy e i Nativi nell’America di oggi, che viene premiato alla XXIII edizione del Festival del Cinema di Rovereto. Giuseppe Festa è anche autore di reportage sulla natura trasmessi dalla Rai.
