A Mesagne, come ogni anno, il problema principale nelle vie limitrofe al centro storico è il parcheggio. La gente cerca posti nelle strade adiacenti, soprattutto perché non sono a pagamento, ma tra divieti di sosta per passi carrai e posti riservati per diversamente abili, anche i residenti non sanno dove parcheggiare. C’è da segnalare che chi viene da fuori preferisce parcheggiare lontano dal centro, magari facendo a piedi un tratto di strada. Ma ritornando al centro potremmo segnalare che la situazione è peggiorata da comportamenti che vanno contro il senso civico.
Ad esempio, “alcuni passi carrai – ci segnalano i cittadini – sono utilizzati come aree di parcheggio dai proprietari dei garage, in violazione del codice civile. Inoltre, ci sono posti per disabili assegnati a persone che non risiedono più in città o che sono decedute, ma che non possono essere occupati da altri”. Questo causa frustrazione tra i cittadini, che spesso si trovano a pagare multe ingiustificate.
Alla polizia locale il compito di censire e controllare queste situazioni per creare serenità tra i residenti. I cittadini segnalano storture in via Antonello Florenzo, via degli Agnano, via Duca di Genova, via Asparra, via Paduano e tante altre vie dove si trovano case disabitate con ancora i cartelli di passo carraio.
I cittadini dovrebbero informare le autorità competenti, ma spesso non lo fanno, mentre chi dovrebbe vigilare preferisce verbalizzare e multare. L’anno scorso, molti residenti e visitatori si sono trovati a pagare multe e a perdere punti sulla patente. È ora che si prenda sul serio questo problema per migliorare la qualità della vita a Mesagne.