Sullo scambio di buone pratiche in materia di politiche di governance sostenibile: il meeting conclusivo si è svolto martedì 17 dicembre a Labin
Si è tenuto il 17 Dicembre 2024 a Labin l’incontro finale del progetto CO-MAY “Supporting local authorities to adopt measures to properly commit with the Covenant of Mayors” finanziato dal Programma Interreg Italia-Croazia 2021/2027. L’evento è stato organizzato dal Comune di Labin, partner di progetto insieme al Comune di Mesagne, capofila del progetto, e al Comune di Pietracatella.
L’obiettivo generale del progetto è stato quello di sviluppare un processo di collaborazione congiunta volto a rafforzare le capacità istituzionali e strategiche dei tre partner. Questo è stato realizzato attraverso lo scambio di buone pratiche e il miglioramento delle competenze relative alle politiche di governance sostenibile, in linea con gli impegni indicati nel Patto dei Sindaci.
L’incontro ha rappresentato un momento cruciale per fare il punto sui risultati raggiunti e consolidare gli impegni assunti dai partner. A seguire, si è tenuta la cerimonia della firma del Protocollo d’Intesa, un atto concreto che sancisce l’impegno delle amministrazioni locali nel portare avanti gli obiettivi del progetto. Tra i firmatari, il sindaco di Mesagne Antonio Matarrelli, l’evento si è aperto con i saluti istituzionali di Valter Glavičić, sindaco di Labin. I due primi cittadini hanno evidenziato l’importanza della collaborazione transnazionale come strumento chiave per affrontare le sfide ambientali e climatiche.
Per garantire la massima partecipazione, è stato predisposto un collegamento online tramite la piattaforma Zoom, consentendo ai rappresentanti dei territori coinvolti, tra cui il Comune di Pietracatella, di prendere parte all’evento. Dopo la firma del Protocollo d’Intesa, i partner hanno presentato le attività svolte e i principali risultati del progetto, frutto di un impegno condiviso nel migliorare la governance energetica e climatica. Sono state illustrate le esperienze maturate nell’adozione di buone pratiche locali e le iniziative intraprese per rafforzare la resilienza delle comunità alla luce dei cambiamenti climatici.
L’incontro si è concluso con una sessione dedicata alla discussione delle prospettive future, con un focus particolare sulla necessità di continuare a collaborare per il raggiungimento degli obiettivi del Patto dei Sindaci. L’incontro ha rappresentato un’occasione di confronto costruttivo in cui è stato ulteriormente sottolineato il ruolo della collaborazione transnazionale e l’impegno congiunto come strumenti indispensabili per affrontare in modo efficace le sfide climatiche, sia a livello locale che globale. Il progetto CO-MAY ha segnato un traguardo significativo, offrendo un concreto supporto alle amministrazioni locali nell’adozione di misure innovative per la sostenibilità ambientale ed energetica. Attraverso un approccio integrato basato sulla cooperazione tra partner e sullo scambio di buone pratiche, il progetto ha creato un modello di governance locale più robusto e resiliente. Questo modello non solo favorisce l’implementazione di politiche sostenibili, ma dimostra come un’azione coordinata e condivisa possa trasformare sfide complesse come il cambiamento climatico in opportunità di crescita e sviluppo.
In questa prospettiva, CO-MAY si propone come un esempio virtuoso: la cooperazione europea si traduce in azioni concrete, capaci di generare impatti positivi duraturi sulle comunità; l’esperienza del progetto ha dimostrato che, attraverso l’unione delle competenze e delle risorse, è possibile affrontare con successo le sfide ambientali e costruire un futuro più equo, resiliente e sostenibile per le generazioni presenti e future.