È una Giornata mondiale autoproclamata, quella che si celebrerà martedì 5 marzo per festeggiare la “poesia badina”, le opere in versi di Mario Badino, insegnante e poeta originario della Valle d’Aosta e trapiantato a Mesagne.
“L’idea è nata nel 2021”, spiega Badino, “quando ho scoperto che il 5 febbraio è la giornata mondiale della Nutella. Se una crema spalmabile può avere la sua celebrazione internazionale, mi son detto, perché non dovrebbe essere lo stesso per le mie poesie?”. Polemica semiseria contro il proliferare delle giornate mondiali, ma anche occasione sui generis di condivisione poetica, l’iniziativa, che giunge quest’anno alla quarta edizione, ha visto la luce il 5 marzo 2021 e, attraverso il passaparola di internet, ha raccolto già per tre anni video e fotografie da diversi Paesi del mondo. Per partecipare c’è un evento Facebook (Giornata mondiale della poesia badina 2024), e i vari contributi saranno pubblicati sul blog cianfrusaglia.wordpress.com, dove è anche possibile consultare una presentazione più dettagliata dell’appuntamento, insieme al resoconto delle passate edizioni.
Mario Badino è autore di tre libri di poesie (“Cianfrusaglia”, “Barricate!” e “Santificare le feste”) pubblicati da END (Edizioni Non Deperibili) ed è membro del collettivo poetico SlammalS – Poetry Slam Puglia, che promuove la poesia orale e performativa nella nostra regione. Ama le iniziative bislacche costruite dal basso e trova importante sottrarre i versi alla polvere degli scaffali. Qui il SITO