La vicenda del servizio serale dei Vigili Urbani, ampiamente trattato dalla nostra testata nei giorni scorsi, ha fatto produrre al Consigliere comunale di minoranza, avv Mauro Resta, una interrogazione urgente indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale e al Sindaco. L’Avvocato Resta invita l’Amministrazione comunale a dare risposta ad una serie di dubbi sollevati dagli interventi delle organizzazioni sindacali e dagli stessi vigili urbani. Vi invitiamo a leggere gli articoli pubblicati nei giorni scorsi da QuiMesagne e il testo dell’interrogazione che è di seguito riportato
INTERROGAZIONE URGENTE A RISPOSTA SCRITTA
(Ex art 28 reg. comma 5. Sul Funzionamento del Consiglio Comunale)
Oggetto: controversia relativa al servizio di controllo straordinario, finalizzato alla sicurezza urbana e stradale, da parte della Polizia Municipale del Comune di Mesagne, nel periodo estivo.
Il sottoscritto consigliere Mauro Resta
Premesso
che è stato oggetto di contesa sulla stampa on line, la questione relativa all’espletamento da parte della Polizia Urbana del Comune di Mesagne di attività lavorativa che non rientrava negli orari previsti dal Regolamento di Polizia Municipale, il quale prevede il termine del servizio per il periodo invernale alle ore 21.00, mentre per il periodo estivo alle ore 22.00.
Che a tutt’oggi non sono chiare alcune questioni, ed in particolare i motivi che hanno indotto l’amministrazione comunale, in vista dell’estate mesagnese, a non garantire per la stessa i servizi essenziali, in particolare quelli relativi al controllo e gestione della sicurezza urbana.
Che non risulta altrettanto chiaro come sia stato possibile indire una selezione di vigili a tempo determinato, solo al 14 di luglio 2017, in piena festa patronale, e soprattutto in piena “estate mesagnese” senza preoccuparsi di prendere in considerazione l’accordo già avutosi negli anni passati con la Polizia Urbana per la gestione degli orari non contrattuali.
Questa situazione ha innescato sui social una controversia per la quale si è in una fase di stallo, e non si è pertanto chiarita alcuna posizione delle parti in causa.
Avendo lo scrivente, già in un recente passato evidenziato con altra interrogazione la carenza di controllo e gestione del territorio comunale, per questi motivi il sottoscritto consigliere
INTERROGA
Il signor Sindaco per sapere:
- Se risponda a verità la notizia così come divulgata, ed in caso affermativo si chiede di conoscere:
- Perché il comune di Mesagne ha tardato nella organizzazione del servizio di controllo del territorio per la sicurezza urbana e stradale da parte della Polizia Urbana relativamente all’orario che va dalle 22.00 alle 24.00, in considerazione del fatto che la maggior parte delle manifestazioni dell’estate mesagnese si sono svolte e si svolgono dopo le 22.00, con afflusso di turisti almeno sino alle ore 24.00, e nonostante i solleciti delle organizzazioni di categoria.
- Perché non è stato tenuto in considerazione il progetto, tra amministrazione comunale e Polizia Municipale, approvato negli anni passati, che garantiva la chiusura del comando dei vigili alle ore 24.00, e pertanto un servizio completo da ogni punto di vista, compreso il pronto intervento, e che prevedeva l’incremento dei servizi serali e notturni; in considerazione del fatto che parte delle risorse per il pagamento dello straordinario della Polizia Urbana andava attinto da fondi previsti dall’art 208 del codice della strada.
- Se l’assunzione dei nuovi vigili a tempo determinato, con orario 18-22 è stato ritenuto alternativo al progetto innanzi indicato, considerando che avrebbero lasciato scoperta in ogni caso la fascia oraria più critica e di maggiore affluenza da parte dei turisti, e comunque effettuato da nuovi assunti, che andavano sicuramente messi nel primo periodo in affiancamento a personale di maggiore esperienza.
- Perché, la selezione dei vigili urbani è avvenuta solo il 14 luglio 2017, a festa patronale già in corso ed ad Estate Mesagnese già avviata.
- Se l’amministrazione intende successivamente stabilizzare i predetti nuovi assunti a tempo determinato, e trasformare loro il contratto a tempo indeterminato, senza passare da un regolare concorso.
L’urgenza della interrogazione è motivata dal fatto che trattasi di questioni attinenti la sicurezza dei cittadini e della cosa pubblica.
Distinti saluti Consigliere Comunale Mauro Resta