Che Natale sarà? Con un budget quasi dimezzato rispetto allo scorso anno l’assessore alla cultura Marco Calò e il direttore artistico Maurizio Piro stanno facendo di tutto affinché la città possa vivere al meglio il periodo natalizio.
Secondo alcune indiscrezioni l’assessorato per quest’anno potrà contare su un gruzzoletto di circa 20mila euro (compreso iva) per le iniziative di fine anno. Soldi che devono bastare anche per pagare le luminarie su cui c’è già stata una gara vinta da una ditta di San Donaci.
“Stiamo cercando di coinvolgere tutte le scuole – dichiara l’assessore Calò -. Il nostro sforzo è quello di imbastire un cartellone importante con pochi appuntamenti ma utile a far trascorrere un periodo significativo alle famiglie mesagnesi”. Bocche cucite al momento sugli eventi in programma. Di certo non ci saranno i mercatini di Natale nella Villa Comunale come lo scorso anno.
Il Castello diventerà una sorta di “Tempio dei Presepi”. “In tutte le sale del Castello – ci dice il direttore artistico Maurizio Piro – stiamo allestendo i presepi. Non ci sarà più il percorso nelle vie del centro storico, ma concetreremo tutto nel maniero Normanno-Svevo”.
Per quanto riguarda le luminarie c’è da dire che gli uffici stanno facendo di tutto per poter avere la città illuminata già dal primo di Dicembre. In forse il presepe vivente organizzato dal Gruppo storico Città di Mesagne che ancora non è stato contattato.
La Pro-Loco, invece, è già in attività per la Cavalcata dei Re Magi che per tradizione si svolge il 6 gennaio. E poi musica e pettole nelle principali piazze del Centro storico