Altri tre mesi di proroga per l’azienda che raccoglie i rifiuti a Mesagne. È stata firmata dal sindaco il 30 giugno una nuova ordinanza sindacale che proroga il servizio sino alla fine di settembre. Nel frattempo arriverà a compimento la ‘Gara Ponte’ le cui procedure amministrative sono state demandate alla Provincia. La nuova proroga potrà essere ritirata non appena verrà individuato il nuovo gestore della raccolta dei rifiuti. La gara ponte scadrà il prossimo 15 luglio e le operazioni di apertura della gara inizieranno il prossimo 18 luglio. Anche questa proroga non viene vista di buon occhio dalle opposizioni. I Cittadini attivi – Mesagne Amici di Beppe Grillo scrivono: ” Ennesima proroga ILLEGITTIMA del contratto “Rifiuti” #Mesagne. Stavolta per un motivo differente ma intanto si insiste a non rispettare le direttive dell’Anticorruzione”.
E ProgettiAmo Mesagne scrive: “ENNESIMA PROROGA nella gestione rifiuti : in attesa della gara ponte,dunque, la cui manifestazione d’interesse è scaduta da un po e non è mai stata pubblicata sul sito istituzionale così come era previsto (l’abbiamo trovata solo sul sito della provincia) e che il tutto(pare) si concluderà durante le festività dedicata alla nostra patrona, eccoci servita la SETTIMA PROROGA consecutiva, la SETTIMA ordinanza contingibile ed urgente (ne sono previste al massimo tre che può emanare il Sindaco, poi può farlo solo il presidente della regione!) di un contratto, ricordiamolo dichiarato illegittimo dall’ANAC (ex AVCP con deliberazione n° 6 del 20 febbraio 2013!”
Secondo i tecnici comunali, invece, questo è l’unico percorso da seguire per evitare problemi alla salute pubblica.