Riceviamo e pubblichiamo: Vorrei menzionare la giornata di oggi del 2 novembre, in ricordo delle vittime del genocidio in Gaza, i 70.000 Morti tra bambini, donne e tutta la restante popolazione uccisi da uno Stato genogidario come quello Israeliano. Inoltre richiamando alla memoria le vittime dell’immigrazione vittime allo stesso modo di un sistema di potere, politico/economico mondiale, fatto di solo arricchimenti di ogni genere trascurando le centinaia di migliaia di persone che fuggono dalla fame e dalle Guerre.
Fuggono rischiando la loro vita nel lunghissimo viaggio che intraprendono.Tra cui le torture le violenze, fino alla loro morte.Vorrei che la giornata del 2 novembre, giornata di “tutti i fedeli defunti”, venisse ricordata anche per chi non ha un nome è per quei bambini, donne seppelliti nel fondo del Mediterraneo, alzando l’attenzione verso una politica mondiale di pace, di interazione tra popoli, di non respingimenti e senza le maledettissime guerre.
Esprimendo la più profonda vicinanza a tutte e tutti gli esseri umani che hanno perso la vita cercando di raggiungere un futuro migliore e per un giusto riconoscimento all’autodeterminazione sulla propria terra.Come per il Popolo Palestinese.
Gino Stasi
3291184097









