Per il rinnovo dell’esenzione ticket per reddito, che ogni anno avviene dal 1° aprile, si stanno verificando disagi per code agli sportelli in alcuni comuni, con particolare riferimento a Brindisi in via Dalmazia.
Si precisa che non si tratta di una scadenza e che il rinnovo è automatico. I cittadini che hanno diritto all’esenzione per motivi di reddito sono inseriti automaticamente negli elenchi degli esenti che i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta ricevono direttamente dal sistema informativo Tessera Sanitaria (TS) del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Al momento della prescrizione il medico verifica telematicamente il diritto all’esenzione e riporta il relativo codice sulla ricetta. Chi non ha necessità immediata di prescrizioni mediche non ha bisogno di effettuare la verifica andando agli sportelli.
📌 Si riepilogano le modalità per verificare o rinnovare l’esenzione:
✔ Il medico di famiglia verifica telematicamente il diritto all’esenzione;
✔ L’esenzione si può verificare anche attraverso i Servizi on line del Portale regionale della Salute alla voce “Visura esenzioni” a cui si accede con credenziali Spid o con carta nazionale dei servizi (TS-CNS);
✔ Solo se non si è inclusi nell’elenchi degli esenti, ma si ritiene di aver diritto comunque all’esenzione, bisogna procedere al rinnovo presentando l’autocertificazione.
✔ L’autocertificazione può essere presentata attraverso i Servizi on line del Portale regionale della Salute nella sezione “Autocertificazione esenzioni per reddito” accedendo con Spid o TS-CNS.
✔ L’autocertificazione per il rinnovo può essere presentata nelle sedi CAF della provincia che hanno aderito alla convenzione con la Asl per offrire il servizio gratuito ai cittadini. L’elenco è pubblicato nella notizia in primo piano sul sito della Asl a questo link https://www.sanita.puglia.it/web/asl-brindisi/news-in-primo-piano_det/-/journal_content/56/36031/rinnovo-esenzione-ticket-per-reddito-anno-2023
✔ L’autocertificazione per il rinnovo può essere presentata agli sportelli delle sedi distrettuali della Asl. Per regolamentare l’afflusso degli utenti i Distretti hanno riorganizzato l’attività con sportelli dedicati e aperture pomeridiane.